Suolo e Salute

Anno: 2013

La Nota del Mipaaf sui coadiuvanti a base di oli vegetali in agricoltura biologica

Con Nota n. 34855 del 9 agosto 2013 pubblicata dal Sinab il Mipaaf ha fornito un parere circa l’ammissibilità in agricoltura biologica di coadiuvanti a base di oli vegetali. Nella Nota in particolare si ricorda che, secondo la definizione data nel Regolamento CE 1107/09 (articolo 2, comma 3, lettera d), sono da considerarsi coadiuvanti “le sostanze o i preparati contenenti uno o più coformulanti, nella forma in cui sono forniti all’utilizzatore e immessi sul mercato, che l’utilizzatore miscela ad un prodotto fitosanitario, di cui rafforzano l’efficacia o le altre proprietà fitosanitarie”. In ragione di tale definizione, la Nota chiarisce che l’ammissibilità in agricoltura Biologica di tali prodotti è subordinata all’ammissibilità del prodotto fitosanitario associato al coadiuvante stesso. La Nota entra nel merito di tre prodotti specifici fornendo i chiarimenti circa la possibilità di utilizzo. Il testo completo della Nota è scaricabile a questo indirizzo.

Fonte: Sinab

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Il Mipaaf al Sana 2013

Quest’anno il Mipaaf, Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, sarà presente al Sana (in programma dal 7 al 10 settembre 2013 presso Bologna Fiere) con un proprio stand insieme ad altri otto soggetti istituzionali (Corpo Forestale dello Stato, ICQRF, Comando Carabinieri delle Politiche Agricole, AGEA, CRA, INEA, ISMEA, Sinab). All’interno dello stand, il Centro di ricerca per le colture industriali di Bologna ( Cra Cin) avrà tra l’altro una zona dedicata cloni di patata costituiti dal CIN (“Melrose”) o cloni di recupero come la “Ricciona di Napoli” e fibra tessile di canapa. All’interno dello stand, inoltre,  sarà predisposta una piccola area dedicata ai vincitori del premio Concorso LE STELLE DEL BIO dell’edizione 2012. Tra le varie attività in programma nel corso del Salone, in particolare, segnaliamo il convegno “I numeri che raccontano il biologico”, di cui abbiamo dato anticipazione già nell’ultima newsletter pubblicata prima della pausa estiva. I lavori del convegno saranno coordinati da Francesco Giardina del Sinab, mentre le conclusioni saranno affidate a Stefano Vaccari del Mipaaf.

Fonte: Aiol.it

SANA 2013: Seminario “I numeri che raccontano il biologico”

In occasione della fiera SANA 2013, è in programma il 9 settembre presso la Sala Melodia Melodia (Centro Servizi, blocco B) a partire dalle 15.30 il seminario “I numeri che raccontano il biologico”, a cura del SINAB. Interverranno tra gli altri Marta Romeo e Fabio del Bravo del SINAB, che forniranno una panoramica del settore del biologico 2012 e Giacomo Mocciaro del MiPAAF che parlerà sul tema delle importazioni bio da paesi terzi. Coordinerà i lavori Francesco Giardina del SINAB. Il programma completo è disponibile a questo indirizzo.

Fonte: Sinab

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Al Sana 2013 la nuova guida all’etichettatura dei prodotti biologici di Suolo e Salute

Sana 2013: Suolo e Salute presenta la nuova Guida all’etichettatura dei prodotti bio
In occasione del Salone Internazionale del Biologico e del Naturale, giunto quest’anno alla venticinquesima edizione, Suolo e Salute – organismo di controllo e certificazione per il biologico e l’agroalimentare – presenterà la nuova Guida sull ‘etichettatura dei prodotti biologici. La nuova edizione si presenta aggiornata nei contenuti, riportando tutte le novità riguardanti l ‘etichettatura dei prodotti biologici contemplate dalla normativa vigente, e in una veste grafica rinnovata.
La presentazione è prevista lunedì 9 settembre a partire dalle ore 14.30 presso la Sala Valzer, Ammezzato, Bologna Fiere. Interverranno il Presidente di Suolo e Salute Angelo Costa, il Direttore Marketing, Sviluppo e Relazioni Istituzionali Alessandro D Elia e la Responsabile dell ‘Ufficio Approvazioni Etichette Maria Magagna.
Alla fine della presentazione è previsto un buffet con assaggio di alcuni prodotti biologici.
Suolo e Salute come tutti gli anni sarà presente al SANA 2013 con un proprio stand. Quest’anno saremo al Padiglione 33 Stand G31, dove nostro personale qualificato vi riceverà rispondendo ad ogni vostra domanda e richiesta di informazioni riguardanti i molti servizi di controllo e certificazione da noi erogati in particolare nei settori del biologico, dell’agroalimentare in generale e della biocosmesi.
Per ulteriori informazioni sulla presenza di Suolo e Salute al Sana e sulle iniziative organizzate in occasione del Salone: sviluppo@suoloesalute.it  www.suoloesalute.it

Al Sana Inea parla di biologico

E’ in programma il 9 settembre prossimo a Bologna Fiere presso la Sala Allemanda  nell’ambito del Sana 2013 il seminario “Il futuro dell’agricoltura biologica in Italia e nell’UE: quali opportunità per una maggiore integrazione delle politiche?”,organizzato da Inea per fare il punto sullo stato delle politiche sul biologico nell’Unione e tratteggiare gli scenari da prevedere nel prossimo futuro. Il Seminario rappresenta una delle tante attività che Inea, nel corso degli ultimi anni, ha dedicato specificatamente all’agricoltura biologica, affrontando questo tema dal punto di vista ambientale, economico e sociale e delle politiche dirette al suo sviluppo. Nel corso dell’incontro del 9 settembre interverranno rappresentanti delle istituzioni, di organizzazioni internazionali impegnate nel settore del biologico, delle realtà di Germania e Francia, due dei mercati più attivi sul fronte del biologico, insieme a rappresentanti del Mipaaf, della Regione Emilia Romagna e del mondo operativo. Per partecipare è  possibile inviare una mail alla segreteria organizzativa ad uno degli indirizzi qui riportati(ambrosini@inea.it; guidarelli@inea.it; lapoli@inea.it). Presentando all’ingresso della fiera l’invito al seminario inoltre sarà possibile poter accedere gratuitamente alla manifestazione. Il programma completo del seminario è disponibile a questo indirizzo.

Fonte: Inea, Rete Rurale

De Girolamo “festeggia” i suoi primi 100 giorni

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Nunzia De Girolamo fa il punto sui primi 100 giorni del suo dicastero, evidenziandone i risultati e ponendo l’accento sui temi ancora da affrontate.

“Dopo i primi 100 giorni di questa nuova avventura sono convinta che una parte del lavoro sia stato fatto, ma che tanto ancora manchi da fare. Ho affrontato il mio nuovo impegno da Ministro dell’Agricoltura con profonda passione e determinazione per fare del Made in Italy agroalimentare il vero motore della nostra ripresa. Mi sono battuta da subito per la sospensione dell’Imu anche sui terreni agricoli e i fabbricati rurali che abbiamo ottenuto, ma non basta. Sul tema continuerò a insistere, perché credo che si debba arrivare a una eliminazione definitiva di questa imposta ingiusta. Ho spinto affinché venisse data un’accelerazione alla legge contro il consumo del suolo e mi sono impegnata per vedere inseriti, all’interno del ‘Decreto del Fare’ provvedimenti volti a favorire la semplificazione e la modernizzazione del settore agricolo, come per esempio, un’imposizione fiscale agevolata per il gas serra. Uno sguardo particolare è stato rivolto alle cooperative agricole che operano in realtà particolarmente svantaggiate, in favore delle quali sono state decise agevolazioni fiscali e semplificazioni burocratiche. Grazie a una legge delega, approvata a fine giugno, quindi, potremo dare risposte al comparto agroalimentare soprattutto sul versante della razionalizzazione della modernizzazione del settore. L’obiettivo sarà quello di attivare strumenti efficaci con cui intervenire su temi come il contrasto a fenomeni di economia irregolare e sommersa, la tracciabilità, l’etichettatura e il sostegno dell’inserimento dei giovani in agricoltura”.

De Girolamo ha commentato anche l’azione del Ministero in merito alla riforma della PAC e della PCP (Politica comune della pesca), dichiarando che “si tratta di due intese a livello comunitario dalle quali dipenderà il futuro della nostra agricoltura e della nostra pesca. In entrambi i casi sono state portate sui tavoli di Bruxelles diverse esigenze del nostro Paese e in molti casi ci sono state riconosciute. Abbiamo predisposto una serie di interventi che si concretizzeranno nell’Expo del 2015, con l’obiettivo di mettere in mostra le numerosissime eccellenze agroalimentari del nostro Paese”.

Il Ministro ha posto inoltre particolare enfasi sulla lotta alle contraffazioni, sulle vicende legate agli OGM e sull’importanza del Made in Italy, considerato una delle “leve” in grado di far ripartire l’economia del paese: “In questi 100 giorni è stata tenuta costantemente alta l’attenzione nei confronti delle contraffazioni e delle imitazioni delle nostre produzioni. Credo che il ‘Made in Italy’ sia il vero valore aggiunto, il patrimonio più prezioso che il nostro sistema agroalimentare possa vantare. La protezione delle nostre produzioni passa anche attraverso il decreto interministeriale che ho firmato con i Ministri della Salute e dell’Ambiente che vieta la coltivazione del mais Mon810 in Italia. Il provvedimento tutela la specificità dell’agricoltura italiana, la salvaguarda dall’omologazione e costituisce una prima risposta per definire un nuovo assetto nella materia della coltivazione di Ogm nel nostro Paese”.

Riguardo l’internazionalizzazione, De Girolamo ha dichiarato che “Su mia richiesta anche le organizzazioni agricole sono entrate nella Cabina di Regia per l’Italia Internazionale, lo strumento operativo che consente di coordinare le politiche del Paese in tema di internazionalizzazione. Un riconoscimento fondamentale per il sostegno all’export agroalimentare che, solo nel 2012, ha prodotto un fatturato di oltre 30 miliardi di euro”.

“Molto insomma è stato fatto – ha concluso il Ministro– e molto ci sarà ancora da fare. Credo che l’agricoltura e l’agroalimentare siano due fondamenti del sistema Paese, bisognerà lavorare ancora affinché siano posti in modo permanente al centro dell’attenzione”.

Fonte: AIOL,Mipaaf