Suolo e Salute

Anno: 2014

OGM, FederBio: urge azione anti contaminazione

Resta ancora in sospeso la situazione in Friuli Venezia Giulia, dove presso Colloredo di Montalbano è tuttora coltivato mais OGM Mon810. In merito FederBio ha voluto ribadire la propria posizione di netta contrarietà:
“L’imminente fioritura del mais, con una conseguente contaminazione dei campi vicini e un rischio tangibile in particolare per i campi coltivati con metodo biologico, impone tempi di decisione più stretti e azioni molto più concrete. – ha dichiarato Paolo Carnemolla, Presidente di FederBio – La Regione Friuli Venezia Giulia e intervenuta, tuttavia la distruzione di una delle coltivazioni non è certo sufficiente. E’ necessario che venga presa una decisione sia sul campo di Colloredo, al momento demandata alla magistratura, e che vengano intensificati i controlli da parte della Regione stessa per verificare in quali altre aree siano stati seminati OGM e per procedere con le dovute azioni”.
Dello stesso tenore le dichiarazioni del Presidente UPBIO Michele Monetta: “Quanto sta accadendo in Friuli rappresenta una minaccia in particolare per gli agricoltori che hanno scelto il bio, un settore in crescita e trainante nell’ambito del settore agroalimentare italiano. In Italia è vietato seminare OGM: è quindi paradossale che non vengano prese decisioni veloci e concrete a tutela della legalità”.
Fonte: FederBio

Semestre italiano, CIA: puntare su bio e giovani

“Il semestre di presidenza italiana ci consegna l’opportunità di intervenire su alcune questioni fondamentali per l’agricoltura, come l’adozione di nuove e piu’ efficaci misure per favorire l’accesso dei giovani nel settore”. Ad affermarlo la CIA, la Confederazione Italiana Agricoltori, intervenuta con un comunicato proprio in occasione della presentazione da parte dell’Italia, durante il Consiglio Agricoltura e Pesca, delle priorità del semestre di presidenza dell’UE.
“Altro aspetto importante – prosegue la nota – è la possibilità di rivedere le norme che regolano il settore dell’agricoltura biologica”. “Apprezziamo il programma del ministro martina, a cui vanno i nostri auguri per questa nuova avventura in sede europea e le priorita’ indicate dalla presidenza italiana, sia per la centralita’ di expo 2015 e per la sicurezza alimentare, sia per i dossier legislativi, che entrano nel vivo in questa fase”.
La Confederazione ribadisce anche l’importanza del settore del biologico in un momento delicato quale quello attuale, in cui si discute la possibilità di un nuovo regolamento europeo di settore: “”Nell’ambito della riforma della legislazione sul biologico è importante garantire delle regole chiare e forti per diversificare il settore biologico da quello convenzionale, innalzando così la fiducia dei consumatori per un comparto in grande crescita anche e soprattutto nel nostro paese”.
In conclusione, il comunicato della Confederazione commenta molto positivamente ” la volonta’ di approfondire la questione dei giovani agricoltori e riflettere sui possibili strumenti che integrino quelli già presenti nel primo e nel secondo pilastro della nuova politica agricola comune”.
Fonte: Agrapress

A Bruxelles il Consiglio Agricoltura e Pesca

Si è tenuto lunedì scorso 14 luglio presso il il  Palazzo Justus Lipsius di Bruxelles il primo Consiglio AGRIFISH del Semestre di Presidenza Italiano del Consiglio dell’Ue. I lavori dei ministri dell’Agricoltura e della Pesca dei paesi membri sono stati coordinati dal Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina. In agenda in a presentazione del programma del Semestre di  Presidenza Italiana nei settori dell’Agricoltura e della Pesca e, più in generali, le politiche europee riguardanti il settore del biologico. Di seguito sono disponibili il comunicato stampa del Consiglio e l’intervento del ministro Martina.

Il Comunicato stampa
L’intervento di Martina

Fonte: Sinab

Oggi alla Camera audizione del Cncu sull’agricoltura biologica

Si svolgono oggi 10 luglio presso la Commissione Agricoltura le audizioni informali dei rappresentanti delle associazioni dei consumatori componenti del Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti (CNCU), nell’ambito dell’esame della proposta di legge di riforma della normativa nazionale sul bio, della proposta di nuovo regolamento dell’UE su bio ed etichettatura e della Comunicazione della Commissione europea – “Piano d’azione per il futuro della produzione biologica nell’Unione europea”. L’appuntamento viene trasmesso in diretta webtv.

Fonte: ANSA

A Bari a settembre l’8° Congresso Europeo sul Bio

Il mondo del biologico si dà appuntamento a Bari dal 10 al 12 settembre prossimi per l’8° Congresso Europeo sul Bio. Appuntamento importantissimo per tutti gli operatori del settore che annovera tra gli sponsor di questa edizione 2014 anche Suolo e Salute. Un’occasione importante per confrontarsi con  i decisori politici della Commissione e del Parlamento Europeo e discutere delle opportunità e delle sfide del biologico europeo prossimo venturo. Il Congresso, organizzato da IFOAM UE, CIHEAM-IAM Bari (Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari),  Ministero Italiano dell’Agricoltura e la Presidenza italiana del consiglio d’Europa, avrà quest’anno molti temi importanti al centro del dibattito, a cominciare dalla nuova PAC e dai  nuovi programmi di Sviluppo Rurale per il 2015. Nelle giornate del Convegno infatti saranno discussi e valutati gli impatti sugli agricoltori e le comunità rurali derivanti dalla nuova PAC e ci si confronterà sui nuovi programmi di Sviluppo Rurale con l’obiettivo di capire come utilizzarli al meglio al fine di ottenere i risultati migliori per il settore e di creare opportunità e spazi di lavoro nuovi. Altro tema al centro dell’agenda quello del Partenariato Europeo per l’Innovazione in Agricoltura, un nuovo strumento politico dedicato allo sviluppo rurale, all’agricoltura e alla ricerca, rispetto al quale in convegno vuole porsi come momento di confronto dell’intero movimento del biologico per capire come sfruttare al meglio le opportunità che ne derivano e come far si chè gli approcci bio e agro ecologici possano rappresentarne uno dei fattori centrali di sviluppo e successo. Ovviamente non mancherà uno spazio specificamente dedicato alla Revisione del Regolamento Europeo sul Biologico: Il Congresso in questo senso costituisce un’occasione molto importante per gli stakeholder del biologico di confrontarsi direttamente con i decisori politici nella direzione di un ulteriore sviluppo del biologico europeo e dell’alimentazione sostenibile. Ulteriori informazioni sono disponibili a questo indirizzo.

Fonte: Ifoam EU, FederBio

Allo IAMB di Bari una giornata dedicata all’agricoltura bio in ambiente protetto

Venerdì prossimo 18 luglio presso lo IAMB, l’Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari è in programma la prima giornata di divulgazione dedicata alla promozione dell’agricoltura biologica in ambiente protetto. L’evento, organizzato dallo stesso IAMB insieme al CRA-RPS di Roma e all’Università di Bologna nell’ambito del progetto BIOSEMED, è finanziato dal Mipaaf. Nel corso della giornata saranno effettuate visite alle serre-tunnel realizzate nei campi sperimentali dello IAMB, cui seguiranno alcuni interventi e momenti si confronto dedicati alle problematiche e prospettive del settore. Il programma completo dell’evento è disponibile a questo indirizzo.

Fonte: Ambiente Ambienti