Suolo e Salute

Anno: 2014

OGM: Stop dal Senato francese al mais Mon810

Freschi della “vittoria” ottenuta con la decisione del Consiglio di Stato, gli antiOGM d’oltralpe celebrano oggi un’altra importante affermazione: grazie a 172 voti a favore e 147 contrari infatti il Senato francese ha definitivamente approvato la proposta di legge presentata dal presidente del gruppo socialista Bruno Le Roux per vietare la coltivazione del mais Mon810. Una proposta che si basa su quanto evidenziato dall’EFSA, l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, che ha sottolineato i notevoli rischi ambientali connessi alla coltivazione del mais Mon810, e sui timori legati alla coltivazione di un altro mais, il Mon1507, per il quale attualmente è al vaglio comunitario la domanda di immissione sul mercato.
Fonte: Agrapress

OGM, respinta dal Consiglio di Stato francese sospensione Mon810

E’ stata respinta dal Consiglio di Stato francese la richiesta pervenuta dall’Unione francese dei sementieri e dall’Associazione generali dei produttori di mais, che invocavano una sospensiva urgente del Decreto governativo del 14 aprile u.s. che vietava la coltivazione dell’ormai celebre mais OGM Mon810. Pur non entrando nel merito del provvedimento governativo, i giudici hanno ritenuto non urgente la necessità di sospensione del decreto, in quanto quest’ultimo “non comporta un problema grave ed immediato per la situazione economica dei ricorrenti” nè della filiera, dal momento che il mais mon810 rappresenta solo “una parte molto ridotta delle colture”.
Fonte: Agrapress

Accordo FAO – National Geographic per sensibilizzare su agricoltura e alimentazione

Interessante partnership quella stabilita tra la FAO, L’organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, e il National Geographic. Grazie ad un accordo dei giorni scorsi, la FAO e la prestigiosa istituzione scientifica collaboreranno nel prossimo futuro per sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi legati all’alimentazione e all’agricoltura, grazie a relazioni, servizi e reportage sul tema che verranno pubblicati dalla rivista National Geographic. Proprio in quest’ottica, l’ultimo numero di National Geographic Italia, infatti, ha dedicato la propria copertina e un ampio spazio interno al tema del futuro del cibo su scala planetaria.
Fonte: Agrapress, National Geographic

Attuazione PAC, proseguono gli incontri

Proseguono le trattative tra il Mipaaf e gli assessori regionali all’agricoltura con l’obiettivo di giungere ad una strategia attuativa condivisa in merito alle disposizioni previste dal primo pilastro della PAC 2014-2020. Ed in particolare riguardo la destinazione degli aiuti accoppiati. Proprio in quest’ottica, si è tenuta lunedì scorso a Roma la riunione tra il Mipaaf e gli assessori stessi, durante la quale “sono proseguiti gli approfondimenti relativi alla convergenza ed agli aiuti accoppiati”. A renderlo noto un comunicato del Ministero secondo il quale un nuovo incontro è previsto per giovedì 8 maggio e dovrebbe vedere una proposta nuova e conclusiva da parte del ministro Martina. Scondo Fabrizio Nardoni, assessore all’agricoltura della Puglia e coordinatore degli assessori, “occorre individuare comparti strategici e non seguire le esigenze di ciascuna regione. Visto che le due proposte del Ministero non sono state condivise da tutte le regioni, – ha proseguito Nardoni – ora si lavora per un’ulteriore ipotesi di applicazione che verrà illustrata agli assessori l’8 maggio”. L’assessore della regione Lombardia Gianni Fava, interpellato da Agrapress sull’esito delle trattative, ha dichiarato che queste ultime sono ancora in alto mare e che “la soluzione per giungere ad un accordo e’ lontana”. L’assessore della Regione Emilia-Romagna Tiberio Rabboni ha colto l’occasione per invitare il ministro “a fare una proposta che guardi agli interessi dell’Italia e non delle singole regioni e che sia di supporto a quelle produzioni, strategiche per il paese, che sono effettivamente in difficoltà, tenendo conto anche delle scelte degli altri paesi europei nostri concorrenti”. Secondo quanto si apprende da un comunicato dell’assessorato Agricoltura della regione Emilia-Romagna,  “riferendosi alle decisioni già definite da altri paesi europei e in particolare da quelli dell’area mediterranea diretti concorrenti dell’Italia, Rabboni ha confermato la proposta di aiuti accoppiati per la zootecnia da latte e da carne, ma anche per la barbabietola da zucchero, il pomodoro da industria e la frutta trasformata”. “Mentre per il pomodoro da industria abbiamo un problema di costi di produzione maggiori del 20% rispetto ai nostro concorrenti che sono già orientati all’aiuto accoppiato, come Portogallo, Francia, Spagna e Grecia” ha osservato l’assessore, “per quello che riguarda la barbabietola, la nostra produzione, che copre un terzo del fabbisogno interno, sconta come sappiamo rese inferiori a quelle degli stati più vocati come Francia e Germania”. Secondo Rabboni siamo di fronte ad “una situazione che ci accomuna a Grecia, Spagna, Ungheria, Polonia e Slovacchia: tutti paesi che hanno già deciso per l’accoppiamento”.
Fonte: Agrapress, Regione Emilia-Romagna, Regione Puglia

Martina, al Consiglio agricolo informale tre incontri bilaterali

Secondo quanto riporta un comunicato stampa del Mipaaf, il Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina nel corso del Consiglio Europeo informare di Atene ha avuto tre incontri bilaterali con i Ministri di Finlandia e Austria e con il sottosegretario all’agricoltura del governo britannico. “Durante il colloquio con il ministro finlandese Jari Koskinen – recita il comunicato – si è discusso dei temi prioritari della presidenza italiana tra cui il regolamento sui prodotti biologici, il futuro del settore del latte e la sicurezza alimentare”. “Anche con il sottosegretario inglese George Eustice è stata affrontata la questione delle priorità ed e’ stata prestata particolare attenzione alle indicazioni geografiche, alla lotta alla contraffazione e ai negoziati commerciali con paesi terzi”, prosegue comunicato, spiegando che “durante il colloquio con il ministro austriaco Andrä Rupprechter è stata affrontata in particolare la prospettiva del settore del latte in Europa anche in relazione ai prossimi impegni dell’Unione”. “Domani (ieri, ndr) – chiosa il comunicato del Mipaaf – si svolgerà la seduta plenaria del consiglio sul tema della biodiversità”.
Fonte: Agrapress

Riunito ad Atene il Consiglio Agricolo Informale

E’ stata l’agrodiversità, ovvero “la diversità dell’agricoltura europea al centro delle politiche dell’unione”,  il tema all’ordine del giorno del Consiglio informale agricolo presieduto dal ministro dell’Agricoltura greca Alexis Tsaftaris , riunitosi ad Atene dal 4 al 6 maggio scorsi. Nel corso del dibattito, i ministri dell’Agricoltura e la Commissione Europea si sono confrontati sulle modalità con cui la diversità agricola potrà diventare una reale e importante risorsa sia per il mondo dell’agricoltura che per l’economia europea. I diversi Stati Membri inoltre, tramite i loro rappresentanti, si sono espressi nel merito delle misure e degli strumenti da adottare nell’ambito della flessibilità prevista dalla nuova PAC per preservare e incrementare la diversità agricola.
Fonte: Agrapress