Istat: in calo l’uso dei fertilizzanti
Scende significativamente la percentuale di fertilizzanti in agricoltura. A confermarlo gli ultimi dati Istat, secondo i quali nel 2013 sono stati utilizzati 41,1 milioni di quintali di fertilizzanti, con un calo del 13,4% rispetto al 2012. Particolarmente sensibile la diminuzione dell’uso dei concimi sia minerali che organici ed organo-minerali, crollati del 23,9%, mentre risultano in aumento gli ammendanti (+3,3%), i substrati (+6%) e soprattutto i correttivi (+12,2%). Più in dettaglio, nel 2013 sono stati utilizzati 19,4 milioni di quintali di concimi minerali, dei quali il 62,5% è costituito dai minerali semplici e il restante 36,5% dai minerali composti, mentre i concimi organici si attestano a 2,4 milioni di quintali e gli organo-minerali a 2,1 milioni. Sono invece 12,6 milioni i quintali degli ammendanti, 3,4 i correttini e quasi 1 milione di quintali (952 mila) i substrati di coltivazione. Netta la differenza geografica nell’uso dei fertilizanti, dato che i due terzi (il 66%) viene utilizzato nelle regioni del Nord Italia e solo il 16% ed il 18% nelle regioni centrali e meridional. Complessivamente sono stati distribuite 118 mila tonnellate di prodotti fitosanitari in agricoltura, con una flessione dell’11,9% rispetto all’anno precedente. Confrontato con il 2002, in dieci anni il calo è stato di quasi un terzo (29,2%).
Fonte: Istat, ilvelino.it