Irlanda: Investimenti da 5 milioni di euro nel settore bio
Le aziende agricole nella contea di Wexford, in Irlanda, possono godere di un nuovo regime di aiuti di sovvenzione per lo sviluppo delle fattorie biologiche. Tom Hayes, il Ministro dell’Agricoltura, dell’Alimentazione e della Marina, ha annunciato l’apertura del nuovo regime, che è del tutto finanziato dall’erario, e per tutta la durata del programma di sviluppo rurale e sosterrà investimenti per progetti inerenti all’agricoltura biologica. L’obiettivo di questa iniziativa è quello di offrire vantaggi ambientali e di benessere degli animali e di incoraggiare i produttori a rispondere alla domanda del mercato per i prodotti alimentari ottenuti con metodi biologici.
Per poter beneficiare di questa misura, gli agricoltori devono essere autorizzati da uno dei cinque enti di certificazione riconosciuti dal Ministero dell’Agricoltura, della Pesca e dell’Alimentazione, e devono anche registrarsi presso l’Unità Biologica del Dipartimento e per un periodo minimo di 5 anni. Gli agricoltori possono richiedere sovvenzioni fino a 500.000 euro per investimenti in impianti per la trasformazione, preparazione, classificazione, imballaggio e stoccaggio di prodotti biologici con livello minimo di investimento di oltre 3.000 euro. Circa 5.000.000 € sono stati stanziati per questo nuovo progetto per tutta la sua durata e fino ad esaurimento dei fondi
Alimentazione, cosmesi naturale e salute: ecco i corsi gratuiti del SANA 2015
Anche quest’anno, durante il Salone internazionale del biologico e del naturale, BolognaFiere organizza corsi gratuiti dedicati all’alimentazione a base di prodotti biologici, alla nutraceutica e alla cosmesi naturale.
I corsi sono inseriti all’interno del Sana Academy, lo spazio dedicato alla formazione che prevede la realizzazione di 6 incontri informativi, a partecipazione gratuita, rivolti agli operatori del settore. Un programma educational on line e off line che offre qualificate possibilità di formazione.
I corsi gratuiti si terranno all’interno della manifestazione da sabato 12 a martedì 15 settembre.
Ecco un breve calendario degli incontri
Sabato 12 settembre
Il Dott. Cosimo Violante gestirà il primo appuntamento che avrà come obiettivo quello di scoprire e comprendere i benefici che l’impiego delle piante può avere sul trattamento della sindrome metabolica.
Domenica 13 settembre
Durante la seconda giornata del Sana, gli incontri di formazione saranno due: il primo vedrà il bio barman Marco Dalboni impartire lezioni su come creare cocktail bio e preparazioni innovative tra salute, piacere e bellezza, utilizzando antiche e sapienti tecniche come infusioni e fermentazioni; il secondo, invece, vedrà l’intervento dello chef Giovanni Allegro, che insegnerà ai partecipanti come modificare l’alimentazione per tenere bassa la glicemia, i livelli di insulina e di infiammazione.
Lunedì 14 settembre
Anche il lunedì sarà arricchito da ben due incontri formativi. Il primo vedrà l’intervento del medico omeopata Francesca Andreazzoli che affronterà il tema “Approccio integrato al paziente oncologico: nutraceutica e fitoterapia fondata sull’evidenza”. Durante il corso, sarà ribadita l’importanza dell’alimentazione nella prevenzione primaria della malattia tumorale, ma anche il suo ruolo terapeutico, ottenuto grazie al consumo di cibi ad attività antiossidante e antitumorale, ma anche attraverso l’esclusione di sostanze con azione favorente l’infiammazione e la carcinogenesi.
Il secondo appuntamento di lunedì è affidato alla Prof.ssa Daniela Giachetti, che si soffermerà sull’impiego delle piante dall’uso tradizionale alla moderna fitocosmesi. Durante la presentazione, saranno fatti degli esempi concreti di piante che hanno dimostrato di possedere caratteristiche funzionali molto interessanti e specifiche per un loro utilizzo nella cosmesi naturale, come ad esempio il luppolo per contrastare l’invecchiamento, l’aloe gel per la sua funzione riepitelizzante o estratti ricchi in flavonoidi per prevenire l’eritema solare.
Martedì 15 settembre
Lo chef Simone Salvini spiegherà il magnifico mondo della soia e preparerà tofu di soia con nocciole e mandorle accompagnato da diverse versioni di maionese di soia.
Il programma completo e gli orari degli incontri sono disponibili a questo link: http://www.sana.it/corsi-e-convegni/programma-sana-academy/4712.html.
Ricordatevi, inoltre, che anche noi di Suolo e Salute saremo presenti al Sana 2015: se interessati alla cosmesi naturale, ci trovate al padiglione Pad. 35 Stand A19; quanti invece sono interessati alle tematiche dell’agricoltura biologica possono raggiungerci al Pad 33 Stand G31.
Fonti:
http://www.sana.it/eventi/sana-academy/4712.html
http://www.sana.it/home/1229.html
http://www.sana.it/corsi-e-convegni/programma-sana-academy/4712.html
Bologna: tutto pronto per l’apertura del Sana, il salone dedicato al biologico
Manca ormai davvero poco all’apertura del Sana, il Salone internazionale del biologico e del naturale, articolato in tre settori principali: Alimentazione, Benessere e Altri Prodotti Naturali.
Dopo il grande successo registrato nella passata edizione, oltre 43mila presenze per un + 36% rispetto al 2013, quest’anno, Bologna si prepara ad accogliere espositori e visitatori nei giorni che vanno dal 12 al 15 settembre 2015.
In quelle date, passeggiando tra i diversi padiglioni, il pubblico potrà apprezzare il meglio dei prodotti biologici e naturali, nazionali e internazionali.
Saremo presenti anche noi di Suolo e Salute, in due padiglioni differenti: il Pad 33 Stand G31, nel quale parleremo di agricoltura biologica, e il Pad. 35 Stand A19, in cui invece tratteremo di cosmesi naturale.
Come accennato all’inizio, l’evento di quest’anno si articola principalmente in tre aree espositive: “Alimentazione”, riservato alle aziende con produzioni biologiche certificate; “Benessere”, con le aziende produttrici di cosmetici biologici e naturali, e la sezione dedicata ad “Altri Prodotti Naturali”, dove saranno presentate le ultime novità in fatto di prodotti a basso impatto ambientale per l’igiene quotidiana e la cura della casa.
A fare da cornice alla manifestazione numerosi eventi, workshop e conferenze, con approfondimenti sulla dieta biologica, lezioni di gusto, intolleranze alimentari, nutraceutica, tendenze dell’agricoltura biologica in Italia e all’estero e tanto altro.
In particolare, quest’anno saranno 65 i convegni che si terranno durante il Sana e che vedranno la partecipazione dei più accreditati esperti nazionali ed internazionali del settore.
Ecco, in sintesi, il programma dei corsi e dei convegni che si terranno durante il Salone internazionale del biologico:
SANA SPORT
Ci si concentrerà soprattutto su nutrizione e benessere, alimenti e nutraceutica, nutrizione e integrazione nello sport. Gli incontri vedranno il coinvolgimento dell’Ordine Nazionale dei Biologi, della Scuola di Nutrizione e Integrazione nello Sport e dell’Associazione Italiana Medicina Sistemica
SANA ACADEMY
Previsti 6 incontri informativi, a partecipazione gratuita, dedicati all’alimentazione a base di prodotti biologici e nutraceutici, alla cura della salute con rimedi naturali e integratori, alla cosmesi che impiega ingredienti bio e naturali. Le iniziative sono rivolte agli operatori del settore. Un programma educational on line e off line che offre qualificate possibilità di formazione.
SPECIALE SANA NOVITÀ 2015
All’interno del Centro Servizi i visitatori potranno votare il prodotto innovativo preferito. I vincitori saranno premiati lunedì 14 settembre alle ore 16.00 presso il Teatro della Terra, Centro Servizi.
Il programma completo è consultabile al link: http://www.sana.it/eventi/programma-corsi-e-convegni/4735.html
Trovate tutte le indicazioni utili su come partecipare al Sana sul sito ufficiale dell’evento.
Ricordiamo che, in occasione del Salone internazionale, Bologna accoglierà eventi culturali e ludici all’insegna del biologico e del naturale. Oltre 160 appuntamenti, dall’11 al 20 settembre, per tingere di “green” la città con SANACITY.
Sabato 12, inoltre, si terrà la Notte bianca del bio, durante la quale ristoratori e attività commerciali proporranno menu speciali e attività di accoglienza e gioco sui temi del SANA.
Fonti:
http://www.sana.it/espositori/la-manifestazione/1893.html
Irlanda: Investimenti da 5 milioni di euro nel settore bio
Le aziende agricole nella contea di Wexford, in Irlanda, possono godere di un nuovo regime di aiuti di sovvenzione per lo sviluppo delle fattorie biologiche. Tom Hayes, il Ministro dell’Agricoltura, dell’Alimentazione e della Marina, ha annunciato l’apertura del nuovo regime, che è del tutto finanziato dall’erario, e per tutta la durata del programma di sviluppo rurale e sosterrà investimenti per progetti inerenti all’agricoltura biologica. L’obiettivo di questa iniziativa è quello di offrire vantaggi ambientali e di benessere degli animali e di incoraggiare i produttori a rispondere alla domanda del mercato per i prodotti alimentari ottenuti con metodi biologici.
Per poter beneficiare di questa misura, gli agricoltori devono essere autorizzati da uno dei cinque enti di certificazione riconosciuti dal Ministero dell’Agricoltura, della Pesca e dell’Alimentazione, e devono anche registrarsi presso l’Unità Biologica del Dipartimento e per un periodo minimo di 5 anni. Gli agricoltori possono richiedere sovvenzioni fino a 500.000 euro per investimenti in impianti per la trasformazione, preparazione, classificazione, imballaggio e stoccaggio di prodotti biologici con livello minimo di investimento di oltre 3.000 euro. Circa 5.000.000 € sono stati stanziati per questo nuovo progetto per tutta la sua durata e fino ad esaurimento dei fondi
Suolo e Salute si conferma primo ente di certificazione del biologico
Il biologico italiano continua a crescere e cresce anche Suolo e Salute.
Nell’ultima assemblea dei soci, che si è tenuta a Fano (Pu) il 21 luglio scorso, sono stati messi in relazione i dati del Rapporto 2014, relativi ai risultati operativi dello scorso anno, con i dati del primo semestre 2015. I numeri confermano la leadership di Suolo e Salute nel settore del controllo e della certificazione delle produzioni biologiche con oltre il 25% delle aziende bio in Italia e oltre il 30% della superficie coltivata in biologico. Dall’analisi dei dati del precedente esercizio è risultata una forte crescita nel 2014 rispetto al 2013 e una prospettiva ancora più interessante per il 2015. Nel 2014 i risultati sono stati caratterizzati da un trend molto positivo rispetto al 2013 sia da un punto di vista operativo che economico: oltre ad un aumento del numero delle aziende certificate si è registrato anche un aumento complessivo di fatturato.
Numeri in crescita
In termini di attività e quindi in riferimento alle aziende controllate da Suolo e Salute si sono registrati numeri in crescita soprattutto riguardo al settore bio: nel 2014 il numero complessivo di aziende controllate dall’organismo di certificazione è stato pari a 13.849, con un saldo positivo di 1.170 aziende nuove rispetto al 2013 (+9,2%). Un dato molto interessante che si va ad aggiungere ai risultati sempre positivi degli ultimi cinque anni. Del totale delle aziende assoggettate al 31.12.2014, 2.378 svolgono attività di preparazione pura oppure produzione e preparazione e 2.418 svolgono attività zootecnica bio (+16,2% rispetto al 2013). Dal 2010 ad oggi, le aziende biologiche assoggettate al controllo di Suolo e Salute sono aumentate di 2.935 unità (+26,9%). Nel quinquennio considerato anche le aziende del comparto dei preparatori esclusivi sono aumentate del 12%.
Aumento qualitativo
Rispetto al precedente esercizio non si è riscontrato solo un aumento numerico delle aziende ma, più in generale, e sicuramente più significativo, è l’aumento qualitativo delle nuove aziende controllate, sia di produzione primaria che di preparazione. La superficie agricola utilizzata media per azienda agricola controllata nel 2014 è risultata di 32,4 ettari. La superficie totale controllata (in biologico e in conversione) nel 2014 è stata di 418.209 ettari con un incremento rispetto al 2013 di oltre 47.000 ettari (+12,7%). La superficie controllata è per il 67,5% in biologico e per il 32,5% in conversione all’agricoltura biologica. Nel quinquennio 2010-2014 la superficie agricola utilizzata controllata da Suolo e Salute è aumentata di 132.855 ettari (del 46,6%). Nel 2014 sono state effettuate a livello nazionale 17.605 visite ispettive totali, di cui 2239 non annunciate. I dati del primo semestre 2015 danno una prospettiva ancora più interessante rispetto a quelli del 2014. Nei primi sei mesi dell’anno risultano al controllo circa lo stesso numero di aziende rispetto al 31/12/2014 e ciò nonostante i recessi fisiologici di fine 2014 e inizio 2015. Invece – fatto questo molto positivo – è che nel periodo considerato sono state molto numerose le aziende che hanno fatto richiesta di assoggettamento a Suolo e Salute; ad oggi, infatti, sono in gestione 867 nuove aziende. Pertanto se si sommano le aziende già in essere con quelle in fase di ingresso al controllo, ammesso che tutte le aziende concludano l’iter con esito positivo, sono 14.691 le aziende totali che ad oggi hanno scelto Suolo e Salute. Tra i nuovi ingressi sono numerose le aziende di trasformazione e zootecniche. Molti sono i marchi importanti del panorama del comparto agroalimentare italiano di qualità e del settore vino che hanno scelto Suolo e Salute per la certificazione del biologico.
Primo Odc del biologico
I dati riportati premiano Suolo e Salute e lo portano a essere il primo organismo di controllo del biologico in Italia per numero di aziende bio certificate e per ettari di superficie assoggettata. Questi risultati vengono letti soprattutto con il cuore. Infatti, nonostante i periodi difficili, i dati esposti dimostrano che il mercato ha continuato a dare fiducia e ad apprezzare l’operato di Suolo e Salute che nel tempo ha saputo affermare la propria credibilità ed affidabilità. I numeri illustrati richiamano Suolo e Salute a un continuo senso di responsabilità nei confronti dei propri operatori e del sistema nel suo insieme: soprattutto in quest’ultimo periodo viene prestata particolare attenzione nella gestione dei rischi onde garantire sempre un livello ottimale di efficacia del nostro sistema di controllo.