Bufala sulle aflatossine nelle farine biologiche
Una lettrice ha dichiarato di aver letto che le farine bio contengono un livello di aflatossine, micotossine prodotte da specie fungine che risultano altamente tossiche e cancerogene, molto superiore rispetto a quelle tradizionali.
“Acquisto spesso prodotti biologici. Ho però scoperto di recente che alle farine biologiche viene consentito per legge un livello di aflatossine molto superiore rispetto alle farine non bio. Questo perché è impossibile ridurlo. Le spore non si possono evitare e senza fungicidi ecc. si moltiplicano a dismisura. Resterebbe da capire se siano più cancerogene le aflatossine o i pesticidi. C’è chi dice le prime… Marina”
Pinton, segretario di Assobio, ha risposto alla lettrice spiegando che la notizia letta dalla lettrice non è da considerare veritiera soprattutto perché tale legge, di cui lei parla, non esiste.
Il RASFF, il sistema di allerta rapido per alimenti e mangimi, che permette di avvisare in tempo reale i rischi diretti e indiretti per la salute pubblica legati ad alimenti, mangimi e materiali a contatto con gli alimenti e di adottare, di conseguenza, eventuali misure di salvaguardia.
Nel 2018 ha registrato 3.618 allerta, 635 di questi legati all’aflatossine: l’1,7% riguardavano prodotti bio, il restante 98,3% riguardavano prodotti non biologici.
Oltre a non esistere una legge che permetta di commercializzare prodotti bio contenenti livelli di micotossine elevati, dal RASFF emerge che i prodotti bio con aflatossine sono rarissimi. Ciò non lo dichiara solo il RASFF ma anche la ricerca scientifica.
Fonte: https://ilfattoalimentare.it/aflatossine-farine-biologiche-bufala.html