L’INDIA PUNTA A DIVENTARE UN PLAYER IMPORTANTE NELL’EXPORT DI ALIMENTI BIO
L’estensione della superficie bio è limitata ma i sostegni finanziari messi in campo dal Governo di Nuova Dehli stanno portando ad una significativa crescita. Un recente piano punta poi ad aumentare la consistenza dei capi bovini per assumere un ruolo di primo piano nel settore caseario biologico
«L’esportazione di alimenti biologici può trasformare l’economia indiana e il settore dei latticini può svolgere un suolo importante in questa evoluzione». Lo ha annunciato Il ministro dell’Interno e della cooperazione del grande Paese asiatico Amit Shah in un evento organizzato dalla federazione indiana delle cooperative lattiero casearie a Gandhinagar.
I sostegni finanziari per fare crescere il settore
Attualmente l’estensione della superficie biologica in quest’area dell’India è limitata, pari a circa 38mila ettari. Il Governo di Nuova Dehli ha messo però in campo azioni di promozione per l’agricoltura biologica attraverso schemi dedicati che prevedono sostegni finanziari pari a 31mila rupie per azienda. Il piano in favore degli allevamenti bio prevede in particolare di sostenere un modello aziendale famigliare per favorire la costituzione di un nucleo di tre capi bovini per ogni 30 acri di superficie bio.