Una nota del Mipaaf riporta il commento ai dati Istat sull’occupazione fatto dal Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Maurizio Martina: “L’agricoltura si conferma settore che offre opportunità e contribuisce nella lotta alla disoccupazione, come dimostra la crescita di oltre il 7% del tasso di occupati in un anno, con circa 57 mila nuovi lavoratori. Un risultato che può ancora crescere nel 2015, anno che metterà l ‘Italia al centro dello scenario internazionale con Expo”. Il comunicato prosegue sottolineando che “il governo ha messo in campo negli ultimi 12 mesi azioni concrete e già operative, come lo sgravio di un terzo del costo del lavoro per le aziende che assumono i giovani under 35 nel settore agricolo. Dal 16 febbraio è al lavoro anche la rete del lavoro agricolo di qualità, che nasce per contribuire nella lotta al lavoro nero e nel contrasto allo sfruttamento e al caporalato. Allo stesso tempo stiamo andando avanti sul versante della semplificazione per rendere più facile la vita dei nostri agricoltori. puntiamo sulla competitività’ favorendo l’aggregazione e l’innovazione tecnologica delle imprese agricole e abbiamo come grande obiettivo il taglio della burocrazia inutile”.
“Il ‘Piano agricoltura 2.0, che da questo mese darà la possibilità a circa 700mila aziende di inoltrare la domanda per i fondi europei con un clic da un computer, va in questa direzione – prosegue Martina – Proprio la settimana scorsa sono diventati operativi altri strumenti previsti da ‘Campolibero’: la concessione di credito d ‘ imposta al 40% per investimenti fino 50 mila euro per l’avvio e lo sviluppo del commercio elettronico, e fino a 400 mila euro per gli investimenti per le reti d’impresa e per l’innovazione. Sono convinto che l ‘agroalimentare può davvero costituire un volano per la crescita del paese e da parte del governo c’è il massimo impegno per la tutela del reddito dei produttori e per creare nuovi posti di lavoro”.
Fonte: Mipaaf, Agrapress