Appuntamento a Padova con un’idea diversa di coltivazione. Il 25 novembre si terrà un convegno dal titolo “Biodistretti ed agricoltura sostenibile”.
Organizzato da ISDE (International Society of Doctors for the Environment – Medici per l’ambiente), si terrà presso la Sala Polivalente Diego Valeri del Comune di Padova, in via Valeri 17.
L’appuntamento è stato organizzato in collaborazione con S.Ve.M.G., Scuola Veneta di Medicina Generale. Il convegno sarà l’occasione per fare il punto sull’agricoltura biologica in Veneto e sull’utilizzo dei pesticidi da parte degli agricoltori, nonché degli effetti di tali sostanze sull’organismo.
Ecco tutte le informazioni sull’evento.
Veneto, regione contraddittoria
Nel presentare l’appuntamento, gli organizzatori provano a delineare il quadro del comparto agroalimentare in Veneto. Sottolineandone alcune contraddizioni:
«Il Veneto– leggiamo sul sito ufficiale della Svmeg– è la Regione italiana con il più alto consumo di pesticidi ed è contemporaneamente una delle regioni con il più alto numero di aziende biologiche; è la Regione con un fatturato agricolo fra i più alti e nello stesso tempo quella in cui le “manifestazioni popolari” si susseguono sempre più numerose reclamando la messa al bando dell’uso dei pesticidi».
Contraddizioni che si esprimono anche a livello produttivo. Se le aziende biologiche locali sono molto attive nella sperimentazione e nella ricerca, “ancora troppe coltivazioni [sono] destinate alla produzione di biomasse economicamente appetibili solo grazie agli incentivi governativi”. Il Veneto è infine una delle regioni “dove il consumo di prodotti biologici è fra i più elevati”.
La voglia di dare una svolta sostenibile al mondo agricolo è tanta. Ma c’è ancora strada da fare. Ecco il perché dell’appuntamento di sabato 25 novembre:
«L’incontro vuole essere occasione per conoscere il punto di vista degli agricoltori biologici sullo stretto rapporto fra agricoltura, salute dell’ambiente, alimentazione e salute umana e le scelte oggi più sostenibili e praticabili.Verranno presentati i dati relativi al consumo dei pesticidi e si affronterà il rischio connesso alla loro esposizione; si analizzerà inoltre il danno epigenetico legato al consumo di cibi contaminati dai pesticidi con le possibili minacce sulla salute delle future generazioni».
Durante l’appuntamento saranno infine presentati una nuova metodologia per misurare la qualità dei cibi – chiamata Risonanza Magnetica, consente di tracciare il vero biologico – e un’attività di monitoraggio sulla salute dell’ambiente e della popolazione locale. Attività promossa da ISDE e FNOMCeO, che sarà implementata “attraverso la creazione e lo sviluppo della rete italiana dei medici sentinella dell’ambiente (RIMSA)”.
Biodistretti e agricoltura sostenibile: il programma
L’appuntamento, lo ricordiamo è per sabato 25 novembre, presso la Sala Polivalente “Diego Valeri” del Comune di Padova, in via Valeri 17. I lavori cominceranno alle 8:30 con la registrazione dei partecipanti, e proseguiranno con la presentazione della giornata e il saluto delle Autorità.
Si entra nel vivo alle ore 9:30. Primo intervento: “La Salute e l’Agricoltura biologica: il Biodistretto e le buone pratiche in Agricoltura”, del dottor Giancarlo Roccuzzo.
Dalle 10, conferenza del dottor Daniele Degl’Innocenti: “Come misurare la qualità del cibo: il ruolo della Risonanza Magnetica”.
Alle 10:30 sarà la volta della dottoressa Renata Alleva, con un intervento su “Alimentazione convenzionale e Alimentazione biologica in gravidanza”.
Dopo il coffee break, alle 11:45 interviene il dottor Giovanni Beghini, che relazionerà su “Il consumo dei pesticidi nel Veneto e i Regolamenti di Polizia Rurale”.
Dalle 12:10, la dottoressa Fiorella Belpoggi introdurrà il tema “Glifosate e Pesticidi: impatto sulla salute”. Seguirà una seconda tavola rotonda.
A partire dalle 13:10 il dottor Francesco Cavasin presenta “La Rete Italiana dei Medici Sentinella dell’Ambiente (RIMSA)”.
Sintesi e conclusioni saranno affidate al dottor Vincenzo Cordiano. Concluderanno la giornata una verifica di apprendimento finale ECOM e un buffet a cura di “Le mani in pasta”.
Biodistretti e agricoltura sostenibile: come partecipare
La partecipazione all’evento è gratuita, ma è necessario iscriversi, entro il 22 novembre 2017, sul sito ufficiale della Svemg, a questo link: http://svemg.celeroecm.it/Svemg/dettaglioEvento.public?id=564&page=1&rowsPerPage=30
Il numero massimo di partecipanti è 100, per ragioni di sicurezza: oltre tale numero non verranno accettate ulteriori iscrizioni.
L’evento è stato accreditato dalla Commissione Nazionale per la Formazione Continua con Obiettivo Formativo: Sicurezza ambientale e/o patologie correlate per la Figura Professionale Medico Chirurgo. Si potranno quindi ottenere 4 crediti formativi, se si partecipa alla totalità dei lavori scientifici e si supera la prova di apprendimento con almeno il 75% delle risposte corrette.
FONTI:
http://www.feder.bio/agenda.php?nid=1249
http://www.isde.padova.it/2017/11/09/25-novembre-evento-biodistretti-ed-agricoltura-sostenibile/
http://www.isde.padova.it/wp-trucchetto/uploads/2017/11/Biodistretti_ISDE_25_11_2017_Rev01.pdf
https://www.svemg.it/biodistretti-ed-agricoltura-sostenibile/