“Confronto tra tecniche e opportunità” sull’agricoltura biologica
Il 12 aprile, a Piacenza, si è tenuto il convegno “Confronto tra tecniche e opportunità”, organizzato da Coldiretti e Terrepadane, durante il quale si sono riuniti esperti nel settore dell’agricoltura biologica.
Il biologico è una grande opportunità per il futuro, soprattutto in collina e montagna, e un settore in forte espansione nell’agro-alimentare.
“Il biologico è una grande opportunità per il futuro: questo settore è infatti da un lato recupero di tradizioni e dall’altro valorizzazione della natura. In questo senso la ricerca è fondamentale, perché le innovazioni che arrivano per fare il “bio” garantiscono un’agricoltura più sicura e sostenibile, alla quale dobbiamo lavorare per dare maggiore distintività e per far si che alle nostre produzioni sia riconosciuto il giusto valore”, spiega il presidente di Coldiretti Piacenza Marco Crotti.
“L’agricoltura deve essere certo sostenibile, non solo per l’ambiente, ma anche economicamente, socialmente ed eticamente: le tecniche agronomiche utilizzate per queste finalità sono molto diversificate ma tutte valide se perseguono questi fini, compresa la convenzionale e la biologica”, commenta il presidente della Facoltà di Scienze Agrarie dell’Università Cattolica, Marco Trevisan.
Durante il convegno intervenuto anche il presidente di FederBio, Paolo Carnemolla, che ha espresso la sua delusione per il nuovo regolamento dell’agricoltura biologica. “Abbiamo bisogno di aumentare sempre più la coerenza della normativa con quello che i cittadini vogliono.”