Lo scorso aprile, durante la 53° edizione del Vinitaly è stata ufficializzata la nascita di una nuova fiera del biologico a VeronaFiere: B/Open, che si terrà il prossimo aprile 2020, da mercoledì 1 a venerdì 3 aprile.
B/Open è uno spazio riservato alle aziende più significative del settore biologico. Nasce per rispondere alle esigenze degli operatori professionali e per soddisfare le loro necessità: è la prima fiera italiana b2b aperta solo alle figure professionali dell’agricoltura e dell’alimentazione bio.
Sarà incentrata soprattutto sul food certificato bio, ma non mancheranno aree dedicate alle materie prime, packaging sostenibile e prodotti naturali con diversa finalità.
“Riteniamo che oggi si senta la necessità di discutere queste tematiche, alla vigilia del trentennale del Regolamento Europeo che introdusse il biologico, attraverso un approccio serio e scientifico che consenta di sfatare una serie di falsi miti sul settore. Questo anche per dare una risposta a un consumatore che, sempre di più, oggi vuole sapere che cosa c’è dietro a un prodotto, anche relativamente agli aspetti legati all’ambiente, alla salute e al benessere. Il biologico ha ancora ampie prospettive di sviluppo nel nostro Paese, dove rappresenta ancora solo il 5% del mercato”, spiega Flavio Innocenzi, direttore commerciale di VeronaFiere.
Suolo e Salute ha recentemente incontrato gli organizzatori di B/Open e vede positivamente questo nuovo evento in quanto creerà nuove opportunità d’incontro della domanda e dell’offerta dei prodotti biologici e quindi maggiore visibilità ed opportunità per le imprese bio. Per maggiori informazioni: https://www.b-opentrade.com/