Prende il via grazie a Prober scarl il progetto “Filiere bio 2020”, una piattaforma di servizi dedicati ai produttori e trasformatori della filiera biologica dell’Emilia Romagna. A darne notizia un comunicato delle federazioni regionali di Cia e di Confagricoltura, che hanno così ufficializzato il loro ingresso nella nuova realtà societaria: “l’obiettivo – si legge nella nota – e’ far crescere il numero di operatori biologici in regione stimolando anche l’entrata di nuovi agricoltori”. “Vorremmo promuovere il bio anche nelle zone di pianura più vocate e produttive ove peraltro prevale ancora l’agricoltura convenzionale e ricreare convenienza economica a farlo nelle zone svantaggiate”. “il progetto ‘filiere bio 2020’ nasce per offrire all’operatore biologico piena assistenza nell’attuazione delle normative e nell’espletamento delle pratiche burocratiche necessarie”.
Fonte: Agrapress