Torniamo a parlare di Rame. La Commissione Europea ha espresso la sua volontà di abbassare l’uso del rame da 6kg a 4 kg per ettaro l’anno. La Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti, palesando il suo disappunto al Ministro delle Politiche Agricole, Gian Marco Centinaio, lo invita a prendere una posizione e opporsi a tale decisione.
FIVI ritiene, infatti, che tale scelta penalizzi soprattutto la viticoltura biologica e biodinamica poiché il rame è l’unico strumento che hanno a disposizione per combattere funghi e muffe. Secondo la Federazione il limite dovrebbe scendere in modo graduale per non compromettere le esigenze. Inoltre, la graduale riduzione permette alla ricerca scientifica e tecnologica di mettere a punto nuove strumentalizzazioni da adottare per sostituire il rame.
Un esempio di gradualità potrebbe essere ridurre il limite a 5 chilogrammi ad ettaro per il prossimo quinquennio, con la prospettiva di scendere a 4 a partire dal 2024 (sempre calcolati sulla media dei cinque anni).