Suolo e Salute

Category: Bio News

Martina “l’obiettivo minimo del semestre italiano è un accordo quadro sulla riforma del bio”

Intervenuto all’inaugurazione del Sana, il Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina ha confermato l’impegno del governo italiano nella direzione di una riforma condivisa del regolamento del biologico. “L’obiettivo del governo italiano e’ di chiudere la presidenza di turno dell’unione europea almeno con un accordo quadro sui fondamentali della riforma”, ha dichiarato il Ministro.

Fonte: Agrapress

On line BIO in cifre 2014

Nell’ambito del Sana, conclusosi martedì scorso 9 settembre, è stato presentato il rapporto “Bio in cifre 2014”. Alla presentazione è intervenuto tra gli altri il il viceministro Andrea Olivero con delega all’agricoltura biologica e biodiversità. Il documento completo è adesso scaricabile qui dal sito del Sinab a questo indirizzo.

Fonte: SINAB

UK: al via l’Organic September 2014

La Soil Association ha lanciato la campagna 2014 “Organic September”, la più importante manifestazione del settore del Regno Unito, al termine di un anno che ha visto il comparto dell’”organic” ritornare a crescere dopo un periodo di maggiore stasi. Grazie al successo della campagna 2013, che ha visto un incremento delle vendite del 9% nel solo mese di settembre, anche  quest’anno il leit motiv della manifestazione sarà “Small Changes, Big Difference” (piccoli cambiamenti, grande differenza). La campagna mira ad incoraggiare piccole modifiche nelle abitudini di acquisto dei consumatori anglosassoni rendendoli consapevoli del fatto che una scelta più accorta al momento dell’acquisto può tradursi in una grande differenza in termini di alimentare sostenibile,  benessere animale e tutela dell’ambiente. Tra i comportamenti virtuosi promossi dalla campagna di sensibilizzazione il passaggio a latte biologico, uova, mele, l’acquisto di prodotti di cosmesi naturale o biocosmesi o l’acquisto di un capo di abbigliamento realizzato in cotone biologico. Quest’anno inoltre i consumatori britannici hanno un motivo in più per aderire alla campagna: dichiarando alla Soil Association quale prodotto biologico hanno comprato nel corso del mese di settembre, è offerta loro la possibilità di vincere una fornitura gratuita di energia elettrica di un anno da Good Energy, società che distribuisce energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili al 100%, partner della campagna di quest’anno. Inoltre, sempre durante questo mese di settembre, il pubblico è chiamato a votare i prodotti bio preferiti in occasione deli “Organic Awards 2014”. Quest’anno sono state istituite categorie nuove per il concorso che non si limita più a premiare solamente gli alimenti biologici ma che è stato esteso a tutto ciò che è certificato come “organic”, compresi ristoranti, vacanze, prodotti di bellezza e abbigliamento. Al tempo stesso rivenditori indipendenti, sia on line che tradizionali propongono in concomitanza della campagna sconti dedicati ai prodotti biologici e organizzando eventi di contorno alla campagna stessa.

Ma l’”Organic Semtember” non finisce qui: dall’8 al 14 settembre si terrà infatti la “Organic Beauty Week”, la settimana della bellezza bio, in cui a farla da protagonisti saranno i prodotti per la cura del corpo e la bellezza e che vedrà svolgersi in tutto il territorio britannico eventi locali cui parteciperanno le principali marche della cosmesi naturale e della biocosmesi d’Oltremanica. Dal 12 al 16 settembre sarà invece la volta di “Organic Fashon & Tessili Week”, organizzata in concomitanza con la prestigiosa London Fashion Week: l’iniziativa si pone come punto di riferimento per i tutto ciò che concerne il mercato dei tessuti,  marchi e  rivenditori di abbigliamento “organic”.

Fonte: Soil ASsociation UK, Organic Market

La Scozia lavora al nuovo Piano di Azione per il biologico

Il Forum Scozzese sul biologico ha recentemente organizzato un workshop dedicato a discutere il futuro del settore biologico in Scozia al quale hanno preso parte molti agricoltori locali ed esperti del settore. In particolare il direttore della Soil Association Scotland Laura Stewart, ha relazionato in merito ai piani di azione sul biologico avviati lo scorso anno in Francia e in Finlandia, come punto di partenza per analizzare la situazione del biologico nel Regno Unito in generale e in Scozia in particolare. La relazione ha posto in evidenza le analogie e le differenze tra l’organizzazione del biologico in Scozia e nel resto d’Europa, con l’obiettivo di individuare le azioni migliori per promuovere maggiormente il settore. E’ stata realizzata anche una SWOT analysis (dall’acronimo inglese per Strengths, Weaknesses, Opportunities and Threats, ovvero punti di forza, di debolezza, opportunità e minacce) per meglio inquadrare lo stato attuale del bio scozzese e individuare le azioni più efficaci per sostenere il biologico scozzese e identificare possibili obiettivi, azioni e idee che costituiranno la base del prossimo piano d’azione del bio scozzese. Il piano di azione sarà Questo sarà sviluppato dal Forum congiuntamente con il Governo di Edimburgo nei prossimi mesi, anche grazie ad una consultazione pubblica prevista durante l’autunno. Il  lancio del nuovo Piano di Azione per il biologico scozzese è previsto nei primi mesi del 2015.

Fonte: Organic Market, Soil Association Scotland

Al Sana l’incontro “Biologico, Tecnologico, Sostenibile”

Appuntamento lunedì 8 settembre al Sana 2014 per la seconda conferenza del World Food research and innovation Forum, dal titolo “Biologico, tecnologico, sostenibile”. L’incontro, organizzato da Aster e dalla Regione Emilia-Romagna, si svolgerà a partire dalle ore presso il Centro Servizi, Blocco B, di Bologna Fiere e si tiene dell’ambito delle iniziative del Forum promosse in vista della partecipazione ad Expo 2015. La conferenza si ripromette di affrontare e approfondire il tema della sostenibilità della Sicurezza Alimentare (la cosiddetta Food Security) in un momento storico in cui ha assunto un rilevanza strategica planetaria. In occasione del Sana 2014, gli esperti chiamati dal Forum discuteranno ed approfondiranno i fattori critici e le possibili soluzioni, per la sostenibilità dell’uso dell’acqua in agricoltura, l’ottimizzazione dei processi di trasformazione e la logistica dei prodotti refrigerati che grande peso hanno nel capitolo di spesa delle imprese sia del biologico che del tradizionale e nell’impatto ambientale. Il tutto nel solco di quell’approccio “multi-stakeholder” che da sempre caratterizza gli eventi organizzati dal Forum. Obiettivo dell’incontro quello di contribuire alla nascita anche in Emilia-Romagna di un think tank internazionale consolidato dedicato alla ricerca e alle policy per la sostenibilità, la sicurezza e la qualità in campo agroalimentare, a sostegno della competitività delle imprese e delle filiere produttive per l’Italia e l’Unione Europea sui mercati mondiali. Ulteriori informazioni sul sito del World Food Forum http://worldfoodforum.eu/

Fonte: Ufficio Stampa Sana