Suolo e Salute

Category: Bio News

Foodex Japan, i prodotti bio italiani alla conquista del Sol Levante

Si è chiusa con un bilancio senz’altro positivo la partecipazione italiana a “Foodex Japan”, il più importante evento giapponese nel settore dell’agroalimentare. Molti i prodotti biologici che sono stati presentati alla manifestazione grazie al progetto “Organic Food Organic Mood, realizzato dall’Ati composta da FederBio, Bioagricoop e Cibi. Un progetto triennale che proseguirà fino al 2015 e che beneficia di fondi comunitari, pensato con obiettivo di “contribuire alla promozione e all’informazione sui prodotti biologici certificati”. “L’obiettivo delle iniziative in Giappone – si legge in un comunicato di FederBio – è stato quello di favorire la conoscenza dei requisiti qualitativi, salutistici e nutrizionali dei prodotti da agricoltura biologica e del sistema di certificazione comunitaria, consolidando e ampliando i consumi del bio anche nel mercato giapponese”.

Fonte: FederBio

Domani a Capannori un seminario di orticoltura biologica

E’ in programma per tre venerdì, a partire da domani 7 marzo, un seminario gratuito sull’orticoltura biologica presso il comune di Capannori, in provincia di Lucca. Il seminario, organizzato dall’associazione “Terra Oggi”, avrà luogo nella sala riunioni del Comune toscano, a partire dalle ore 21 e fino alle 23. Per informazioni sull’iniziativa è possibile contattare i seguenti recapiti: 0583- 981657-909110-953638.
Fonte: La Gazzetta di Lucca

A Brescia “Meglio Bio in Piazza”

Dal 9 marzo prossimo e per sei domeniche torna “Meglio Bio in Piazza”, mercato del biologico organizzato dall’associazione lombarda di produttori biologici e biodinamici “La Buona Terra” in collaborazione con il Comune di Brescia. La manifestazione, realizzata nell’ambito del progetto DUC (Distretto Urbano del Commercio) e finanziata dalla Regione Lombardia e dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale, prevede sei appuntamenti nel corso dei prossimi mesi durante i quali i consumatori potranno apprezzare le tante tipicità bresciane e lombarde biologiche presentate dagli espositori: olio, vini, formaggi, ma anche frutta e verdura, dolci e confetture, oltre a molti prodotti di biocosmesi e ad una piccola area riservata all’abbigliamento naturale. Le date in programma, oltre a quella di domenica prossima 9 marzo, sono il 13 aprile e il 18 maggio e, dopo l’estate, il 28 settembre, il 9 novembre e il 7 dicembre. Ulteriori informazioni di dettaglio sul sito dell’associazione “La Buona Terra” http://www.labuonaterra.it/
Fonte: La Buona Terra

OGM, un ricercatore francese denuncia le manovre occulte della Monsanto

Forse questa volta i “complottisti” qualche ragione ce l’hanno. Chi pensa infatti che poteri economici e politici più o meno occulti condizionino le nostre vite in maniera subdola e spesso invisibile trova una conferma ai propri timori in quanto dichiarato da Gilles-Eric-Séralini, ricercatore francese che l’anno scorso aveva pubblicato su Food and Chemical Toxicology uno studio riguardante un esperimento condotto su ratti alimentati con mais OGM secondo il quale l’insorgenza di tumori era decisamente superiore a quanto registrato per animali alimentati con altri tipi di cibo. Ora però alla direzione della rivista è giunto un ex dirigente Monsanto e la ricerca rischia di essere ritirata dalla rivista.
Lo studioso ha assunto una posizione molto netta in merito: “Accusiamo la rivista di aver stretto accordi con la Monsanto, una compagnia che ha commesso frodi, oltre a evidenti errori nell’ottica di ottenere le autorizzazioni necessarie ai propri prodotti. Accusiamo anche la Commissione europea che considera validi solo questi dati”. Altrettanto allarmato il commento dell’eurodeputata Corinne Lepage, secondo la quale “se questa rivista, che ha appena assunto uno degli ex uomini di punta della Monsanto, riuscirà a ottenere il ritiro dello studio, tutto il lavoro di Séralini non sarà praticamente mai esistito. Significa anche che le nostre richieste di condurre analisi sui rischi a lungo termine per la salute umana del consumo di Ogm e dei pesticidi cadranno nel vuoto”.
E forse non a caso proprio in questi giorni Bruxelles ha deciso di riaprire la discussione sul tema OGM con l’intenzione di lasciare agli stati membri la decisione ultima riguardo alla possibilità o meno di coltivare un nuovo tipo di mais OGM.
Fonte: Euronews

A Castel San Pietro Terme il Simposio Internazionale di Apicoltura biologica

E’ iniziato martedì 4 marzo e proseguirà fino a domani a Castel San Pietro Terme (BO) il Simposio Internazionale di Apicoltura biologica , promosso e realizzato da UNAAPI e CONAPI. All’evento partecipano oltre 170 iscritti provenienti da 80 Paesi che si interrogano su alcuni quesiti fondamentali per il settore. In particolare il simposio, oltre a ragionare sulle prospettive di mercato per i prodotti apistici biologici (con particolare attenzione verso le opportunità offerte dai Paesi in via di sviluppo) cercherà di capire quali siano gli elementi che distinguono maggiormente le produzioni biologiche, se le modalità di allevamento e le tecniche di difesa sanitaria o la qualità botanica ambientale. Verranno discusse inoltre le peculiarità della gestione biologica delle api nella lotta sanitaria a varroa e nelle malattie della covata e, last but not least, le caratteristiche della normativa e della certificazione di settore, per comprenderne i punti di forza e gli eventuali aspetti migliorabili. Nella prima giornata di lavori i partecipanti hanno avuto la possibilità di visitare le aziende apistiche del territorio e visitare la sede del consorzio CONAPI, mentre le giornate di ieri e di oggi saranno interamente dedicate ai lavori che comprenderanno 5 sessioni aperte da key-speaker seguiti da relatori selezionati tra coloro che hanno inviato abstract sui diversi temi sul tappeto.
Ulteriori informazioni su sito dell’evento www.apibio.org
Fonte: FederBio

I siti .bio presto online

 Il 13 febbraio  L’ICANN (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers Internet) ha, assegnato a Starting Dot, il , nuovo ufficio di registrazione fondato nel 2011 che vede Ifoam come partner, l’estensione “.bio” per i domini web. I siti “punto bio” pertanto saranno presto online e costituiranno un’interessante alternativa alle estensioni classiche come .com e .net, consentendo una più specifica identificazione delle aziende sul web con il settore del biologico. L’IFOAM avrà il compito di presiedere il Policy Advisory Committee, il comitato consultivo di Starting Dot per tutte le questioni relative al nuovo dominio .bio, con lo scopo di far si che si traduca in un’effettiva possibilità di crescita e visibilità per l’intero movimento biologico. IFOAM intende registrare nelle prossime settimane IFOAM.bio e incoraggia ognuno dei movimenti del biologico ad adottare questa estensione.
Fonte: IFOAM