Suolo e Salute

Category: Eventi

A Torino la presentazione del progetto SAM4CP

Consumo di suolo, pianificazione e gestione territoriale, valutazione degli impatti antropici. Questo e molto altro ancora sarà al centro dell’incontro di presentazione del progetto “Soil Administration Model 4 Comunity Profit”, organizzato dalla Provincia di Torino, che si svolgerà il prossimo 24 ottobre a partire dalle ore 9:00 presso la sede della Provincia, c.so Inghilterra 7.

Obiettivo del progetto LIFE+ SAM4CP è dimostrare che la pianificazione e la regolazione dell’uso del suolo richiedono l’integrazione di politiche di tutela della risorsa e la valutazione dei risvolti economici, in termini di costi/benefici, del loro impatto sulle funzioni ecosistemiche della risorsa stessa. Con ricadute sulla capacità produttiva, sulla disponibilità di materie prime, sulla biodiversità, sul ciclo del carbonio, sul ciclo idrologico, sul patrimonio paesaggistico e ambientale, sulle funzioni delle aree rurali e sulla pericolosità idrogeologica. La pianificazione territoriale necessita infatti di una accurata  valutazione a monte della realizzazione di opere. Il progetto, della durata di quattro anni, produrrà modelli di simulazione sia degli impatti dell’artificializzazione/impermeabilizzazione dei suoli sia delle conseguenze, anche in termini economici, per la collettività. In tal modo fornirà alle amministrazioni locali strumenti di supporto nelle decisioni di governance territoriale. I Partner del progetto, oltre alla Provincia di Torino, sono l’ISPRA, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, il Politecnico di Torino, Dipartimento Interateneo di Scienze Progetto e Politiche del Territorio e l’INEA, Istituto Nazionale di Economia Agraria.

All’incontro interverranno per i saluti istituzionali il Vice Presidente f.f. della Provincia di Torino Alberto Avetta, l’Assessore all’Ambiente Roberto Ronco, il Direttore del Dipartimento DIST del Politecnico di Torino Patrizia Lombardi. Gli interventi tecnici saranno a cura del Responsabile di progetto Simonetta Alberico, del Direttore Aree Tecniche della Provincia di Torino,  Paolo Foietta. Ulteriori chiarimenti saranno a cura di Michele Munafò dell’ISPRA, Filiberto Altobelli dell’INEA, Carlo Alberto Barbieri del Politecnico di Torino. Chiuderà i lavori Carlo Rega del Joint Research Centre (JRC).

Fonte: Ufficio Stampa INEA

Eletto il nuovo Consiglio Mondiale IFOAM

Nel corso dell’Assemblea generale IFOAM svoltasi ad Istanbul il 16 e il 17 ottobre scorsi è stato eletto il nuovo Consiglio Mondiale IFOAM. Il Consiglio resterà in carica per  i prossimi tre anni. I lavori dei 292 delegati provenienti da 40 nazioni si sono svolti sotto la presidenza di Katherine DiMatteo (USA), dell’egiziano Helmy Abouleish e dell’amministratore delegato IFOAM Markus Arbenz. Nel nuovo consiglio mondiale figurano il peruviano Roberto Ugas, Gabriela Soto (Costa Rica) , Eva Torremocha (Spagna), Manjo Smith (Namibia), Frank Eyhorn (Svizzera) , Matthew John (India) , Andre Leu (Australia) , Peggy Miars (USA) e il cinese Zejiang Zhou.

Per la presidenza è stato eletto per la terza volta l’australiano Andre Leu.

Fonte: IFOAM EU

A Milano il 28 i risultati del Piano Nazionale Sementiero Biologico

Verranno presentati a Milano il 28 ottobre p.v. presso la sala conferenze del C.r.a.-Scs (Centro di sperimentazione e certificazione delle sementi) i risultati del secondo biennio di attività svolte nell’ambito del Programma di azione nazionale per l’agricoltura biologica e i prodotti biologici e in particolare i risultati  del Piano Nazionale Sementiero Biologico.

Tra le azioni previste e finanziate dal Mipaaf con il coordinamento del Cra-Scs figura infatti anche il Piano delle sementi biologiche, i cui obiettivi principali sono tre: favorire la diffusione dei risultati ottenuti dalle azioni realizzate, aumentare la disponibilità di varietà utilizzabili e fornire gli elementi necessari per definire il quadro normativo europeo di riferimento. In particolare il Piano nazionale sementiero per l’agricoltura biologica intende rappresentare uno strumento in grado di agevolare gli agricoltori biologici nell’utilizzo delle sementi senza che sia loro preclusa la possibilità di produrle direttamente nella propria azienda e/o di utilizzare varietà di sementi autoctone e tradizionali.

Fonte: Agronotizie

A Torino la decima edizione del Salone del Gusto

Torna a Torino il Salone del Gusto, uno degli appuntamenti più importanti nel panorama del food italiano: giunto alla sua decima edizione l’evento è organizzato da Slow Food insieme con il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Appuntamento quindi al Lingotto Fiere e all’Oval dal 23 al 27 ottobre prossimi per un’edizione dedicata in particolare al tema della biodiversità e dell’agricoltura familiare. Al centro dell’edizione 2014 l’Arca del Gusto, celebre progetto di Slow Food per la tutela della biodiversità (intesa in questo caso principalmente come  varietà ortofrutticole, razze animali e prodotti della tradizione gastronomica mondiale intimamente legate al territorio, alla cultura e alle tradizioni di una specifica area geografica)  che rischiano di andare perduti o dimenticati per sempre. Un’intuizione nata nell’oramai lontano 1996 e che oggi ha portato l’Arca ad avere “a bordo” oltre 2000 prodotti provenienti da tutto il mondo. L’altro grande tema di quest’anno è quello dell’agricoltura familiare, particolarmente attuali con l’avvicinarsi di Expo 2015 il cui tema è appunto “Nutrite il pianeta, energia per la vita”. Questo specifico aspetto vede il lavoro prezioso oltre che di Slow Food di Terra Madre che si occupa principalmente di lotta alla fame e malnutrizione ma anche di rapporto tra il cibo e l’ambiente e di rispetto e salvaguardia delle tradizioni.

A completare la ricca proposta del Salone gli oltre mille espositori provenienti da oltre 100 paesi del mondo, insieme ad un interessante allestimento che condurrà il visitatore all’interno della produzione alimentare e della cultura gastronomica italiana e  dove sarà possibile vedere da vicibno, uno per uno, i 2000 prodotti “salvati” dall’Arca stessa. Ricca anche l’offerta di appuntamenti nell’area Slow Food Educa destinati sia alla famiglia che alle scuole, insieme ai Laboratori del Gusto che, come nelle passate edizioni, consentiranno al visitatore di immergersi nei profumie nei sapori delle tradizioni culinarie di tutto il pianeta.

Ulteriori informazioni possono essere ottenute consultando il programma del Salone 2014  e il sito web della manifestazione.

 

 

Fonte: Salone del Gusto, Sinab

L’Inea presenta il rapporto sullo stato dell’agricoltura

Agile strumento di analisi del sistema agroalimentare nazionale, il Rapporto sullo Stato dell’Agricoltura sarà presentato dall’INEA il 15 ottobre alle ore 10:30, presso la Sala Cavour del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. Alla presenza del Ministro Maurizio Martina, introdurrà i lavori il prof. Giovanni Cannata, Commissario Straordinario dell’INEA, seguirà la relazione tecnica della dr.ssa Alessandra Pesce, dirigente di ricerca dell’INEA e l’intervento del dr. Giuseppe Blasi, Capo Dipartimento delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale del MiPAAF per una discussione sui risultati. Il volume, giunto alla undicesima edizione, fornisce un’attenta fotografia del settore primario, con un focus sull’andamento delle performance aziendali e degli aspetti legati alle differenze territoriali, fino ad illustrare le scelte nazionali sul primo e sul secondo pilastro della Politica Agricola Comunitaria, per il periodo 2014-2020.

Fonte: INEA

A Milano un cooking show dedicato al prataiolo bio di Hortoitalia

Si svolgerà il 14 ottobre prossimo a Milano un cooking show in cui sarà il fungo bio l’assoluto protagonista. Ai fornelli Marco Bianchi, divulgatore scientifico per la Fondazione Umberto Veronesi e chef “per vocazione”, che declinerà i mille usi del fungo biologico in altrettante gustose ricette. L’evento rientra in un progetto della Regione Emilia-Romagna e dell’UE pensato per promuovere il prataiolo bio coltivato di Hortoitalia OP (organizzazione di produttori multiregionale che raggruppa una cinquantina di produttori singoli e tre cooperative di Sicilia, Campania, Puglia, Lazio, Emilia Romagna, Lombardia e Veneto che che annualmente producono circa 200.000 quintali fra ortaggi e frutta con il metodo a lotta integrata) e far apprezzare al consumatore le proprietà nutritive di questo fungo. Sede dell’iniziativa il ristorante Bioesserì by Naturasì (via E. De Amicis 45, Milano) a partire dalle ore 17. Il progetto #ilfungobio «Buono e Sano» di Hortoitalia deriva dalla Misura 133,   bando della Regione Emilia Romagna che mobilizza fondi dell’Unione Europea  «a sostegno delle associazioni dei produttori per le attività di promozione e informazione   riguardanti i prodotti che rientrano nei sistemi di qualità alimentare».  In particolare, come nel caso del fungo bio di Hortoitalia, a beneficiare del finanziamento sono attività «tese ad incentivare l’acquisto dei prodotti agroalimentari di qualità   attraverso un’esauriente informazione sulle caratteristiche intrinseche», con un’attenzione particolare agli aspetti nutritivi e salutistici e al rispetto dell’ambiente.

Fonte: Regione Emilia-Romagna