Suolo e Salute

Category: Eventi

Dal 31 ottobre al 2 novembre BioFach Japan

Si svolgerà a Tokyo dal 31 ottobre al 2 novembre 2013 BioFach Japan Organic Expo, la più grande fiera giapponese dedicata ai prodotti biologici. A renderlo noto la sede nipponica dell’ICE, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.

Claim dell’edizione di quest’anno sarà “Organic is our future” (“Il biologico è il nostro futuro”) e vedrà in particolare un ampio spazio dedicato ai prodotti biologici destinati all’infanzia.

La fiera si svolge in uno dei paesi più strutturati per quanto riguarda la certificazione biologica: sono infatti oltre 60 le organizzazioni e gli enti che certificano il biologico in Giappone, la più importante delle quali è la Jona (Japan Organic & Natural Foods Association), che ha celebrato proprio quest’anno il suo 20° anniversario. Ulteriori informazioni sulla fiera giapponese possono essere tratte dal sito della manifestazione http://www.biofach-japan.com/

Fonte: FederBio

Ifoam Eu Group compie 10 anni, Suolo e Salute tra gli sponsor

E’ stato siglato un accordo di sponsorizzazione tra Suolo e Salute e il Gruppo Europeo di Ifoam (la Federazione internazionale dei movimenti per un’agricoltura biologica). L’accordo, di durata biennale, prevede in particolare la presenza di Suolo e Salute tra i “silver sponsor” in occasione delle celebrazioni per i 10 anni di Ifoam Europa, in programma l’8 novembre prossimo. Suolo e Salute, oltre a essere presente in tutti i materiali che accompagneranno l’evento, distribuirà i propri materiali informativi della propria attività a tutti i partecipanti. Sempre nel quadro dell’accordo raggiunto tra i due enti, l’Organismo di Controllo sarà presente e visibile in occasione della terza conferenza europea organizzata da Ifoam (III Ifoam EU processing Conference) in programma nel mese di novembre 2014.

Il Gruppo europeo di IFOAM è un gruppo regionale indipendente appartenente a Ifoam e rappresenta a livello comunitario oltre 300 organismi membri di IFOAM nei 27 Paesi dell’Unione Europea, nei Paesi di adesione all’Unione e nella EFTA (Federazione europea di libero scambio). Gli organismi appartenenti ad IFOAM comprendono associazioni di consumatori, di agricoltori e di imprese di lavorazione alimentare; centri di ricerca, formazione e consulenza; enti di certificazione e imprese commerciali di prodotti biologici.

Fonte: Suolo e Salute

Nasce Vinitalybio. On line i moduli per partecipare

A partire dalla prossima edizione di Vinitaly, prevista dal 6 al 9 aprile 2014, l’Ente Fiera veronese darà vita in collaborazione con FederBio ad un nuovo spazio espositivo dedicato ai vini biologici. Vinitalybio rappresenterà pertanto il nuovo appuntamento per tutti i buyer e i consumatori interessati alla produzione enologica specializzata. “Il progetto – secondo le parole del Presidente Veronafiere Ettore Riello – risponde alla logica dell’Ente di innovare continuamente i propri prodotti per adeguarli ai cambiamenti del mercato. Vinitalybio è una grande occasione di visibilità per le cantine biologiche italiane che rappresentano il 6,5% del vigneto nazionale con 53 mila ettari coltivati, ponendo l’Italia al secondo posto per estensione a livello mondiale. L’Italia, inoltre, con una quota del 13% rappresenta il terzo esportatore di vini bio negli Stati Uniti”. Secondo il presidente FederBio Paolo Carnemolla  Vinitalybio offrirà  l’opportunità di avere visibilità e voce al vino bio, la cui forza “ è quindi proprio nella certificazione, affidata a partire dalla coltivazione delle uve e fino all’imbottigliamento a organismi terzi, espressamente autorizzati dal ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali. Questo è l’unico requisito indispensabile per partecipare alla manifestazione e sul rispetto del quale FederBio supporterà Veronafiere con apposito personale e verifiche mirate. La certificazione biologica è del resto ormai riconosciuta a livello internazionale pure fuori dall’UE, dunque è un’opportunità straordinaria anche per il vino italiano per migliorare ulteriormente il proprio posizionamento sui mercati”. Vinitalybio sarà costituito da uno spazio espositivo di 1.000 mq all’interno del padiglione 11, che ospiterà produttori italiani ed esteri. Oltre agli stand, nell’area  verrà allestita un’enoteca, che metterà in degustazione tutti i vini biologici presenti a Vinitaly. Tutti coloro che fossero interessati a partecipare alla prima edizione di Vinitalybio possono scegliere la modalità di partecipazione più consona alle loro esigenze: dalla partecipazione con area espositiva allestita (per un totale di 70 postazioni disponibili) alla partecipazione dei vini all’Enoteca di Vinitalybio. In calce al presente articolo è disponibile la modulistica necessaria per formalizzare la partecipazione alla prossima edizione, che andrà rinviata debitamente compilata in ogni sua parte via fax (al numero 045 8298161) oppure via e-mail all’indirizzo maimeri@veronafiere.it. Si ricorda che l’accettazione delle aziende partecipanti seguirà l’ordine cronologico di ricevimento delle richieste.

Per eventuali ulteriori chiarimenti, è possibile contattare Margherita Maimeri dell’Area Commerciale Wine & Food di Veronafiere ai seguenti recapiti: tel. 045 8298109 – fax 045 8298161 e-mail maimeri@veronafiere.it). Ulteriori dettagli sulla prossima edizione di Vinitaly all’indirizzo web www.vinitaly.com.

Fonte: FederBio, Veronafiere

Scheda Allestimento Vinitaly Bio

Vinitalybio – Partecipazione con area allestita

Vinitalybio – Partecipazione presso l’Enoteca

Mipaaf e Google insieme per mettere in rete le imprese italiane

Intervenendo ieri all’incontro “Google Big Tent-made in Italy: la sfida digitale”, il Ministro delle Politiche Agricole Nunzia De Girolamo ha annunciato che il Mipaaf sta studiando in collaborazione con Google un progetto in grado di mettere in rete le imprese italiane che dovrebbe vedere la luce nel corso del 2014. Il Ministro, presente insieme al Presidente esecutivo di Google Eric Schmidt, ha dichiarato che il progetto “rappresenterà un momento di grande comunicazione dell’agroalimentare italiano nel mondo” ed una “grandissima opportunità” per le aziende del paese. De Girolamo si è soffermata sulla necessità di investire ancora sulla banda larga nellle zone rurali, sfruttando i fondi comunitari disponibili, per estendere di altri 4.500 km la copertura esistente. “Dobbiamo sviluppare un’agricoltura 2.0″, ha dichiarato il Ministro, per “far capire ai nostri imprenditori agricoli quanto sia fondamentale collegare tradizione e innovazione. Per fare questo la collaborazione con Google è fondamentale e può essere davvero un’opportunità  di crescita enorme”, al fine di “garantire a tutti uguali condizioni di partenza” sui mercati, per sostenere la diffusione delle eccellenze del nostro paese nel mondo.

Fonte: Agrapress

Premio De@Terra 2013

Il Mipaaf, insieme con la Rete Rurale Nazionale nell’ambito della celebrazione della Giornata Mondiale della Donna Rurale ha indetto con apposito Decreto (D.M. n. 1890 del 25 settembre 2013) un avviso pubblico per la selezione di 6 imprenditrici agricole distintesi per i caratteri di innovazione dimostrati nella conduzione della propria azienda. Le imprenditrici che verranno selezionate avranno l’opportunità di visitare alcune realtà agricole dell’Unione e saranno premiate nell’ambito della Giornata Mondiale della Donna Rurale. Le domande di partecipazione (che è possibile scaricare a questo indirizzo)  dovranno pervenire entro e non oltre le ore 14.00 del 15 novembre 2013 all’indirizzo qui sotto riportato:

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali – Direzione Generale dello Sviluppo Rurale

Ufficio DISR II – Via XX Settembre, 20 – 00187 ROMA.

Fonte: Rete Rurale

Il 16 ottobre il seminario “Verso un’agricoltura e un consumo sostenibili”

Si terrà il 16 ottobre prossimo alle ore 10 presso l’Inea, Istituto Nazionale di Economia Agraria (Sala Serpieri, Via Nomentana 41, Roma) il seminario “Verso un’agricoltura e un consumo sostenibili”. L’incontro si terrà in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione nell’ambito del progetto “Promozione della coltura contadina” e, come si legge in un comunicato Inea, “si propone di contribuire alla riflessione sui percorsi che possono portare a un’agricoltura e un consumo sostenibili, unendosi al dibattito dei decisori politici e delle organizzazioni, ma anche del settore privato e delle famiglie nel prendere decisioni più consapevoli e coerenti su sicurezza alimentare, nutrizione e sviluppo sostenibile”. I lavori saranno aperti dal Presidente Inea Tiziano Zigotto; interverranno Agostino Macrì, (Unione Nazionale Consumatori) con un contributo dal titolo “i consumatori e gli alimenti: certezze e paure”;  Francesca Giaré (Inea), che parlerà del ruolo del sistema della conoscenza nella diffusione della sostenibilità; Maria Teresa Gorgitano (Universita’ Federico II di Napoli), che parlerà di agricoltura sostenibile; Sonia Massari, (Universita’ di Siena e University of Illinois Urbana-Champaign), con una relazione riguardante Nuove tecnologie, alimenti e sostenibilità ambientale; Silvio Franco  e Clara Cicatiello, (Universita’ della Tuscia) che illustreranno le strategie per un consumo sostenibile.

Fonte: Inea, Agrapress

Fonte: Inea, Agrapress