VINITALY: 54° EDIZIONE RINVIATA AD APRILE 2022
Avrà luogo dal 10 al 13 aprile del 2022 la 54° edizione della più importante manifestazione vinicola avente luogo in Italia. Come sempre Verona farà da scenario ad una quattro giorni che già si prevede prolifica di eventi: degustazioni tecniche, walk around tasting e focus sui principali mercati del settore, concepiti e articolati in sei aree tematiche differenti.
Tra queste, una sarà dedicata al prodotto di tipo biologico: il Salone VINITALY BIO, spazio organizzato in collaborazione con FederBIO e consacrato al vino biologico certificato prodotto in Italia e all’estero. Vedrà al suo interno un’enoteca apposita e la possibilità per i visitatori di accedere a sessioni di degustazioni guidate.
Il Padiglione I sarà dedicato all’INTERNATIONAL WINE HALL, area adibita alla produzione internazionale. Comprenderà una zona Tasting, alla scoperta di vini e distillati provenienti da paesi differenti: Austria, Slovenia, Serbia, Turchia, Croazia, Argentina, Francia, e poi Sud Africa, Venezuela, Libano, Macedonia e molti altri.
Un’altra area dedicata principalmente all’assaggio, all’interno del Padiglione 10, sarà VINITALY TASTING, con un Angolo a cura di Daniele Certilli, The Doctor Wine e della sua Selection.
Non potrà mancare il VINITALY DESIGN – wine accessories and innovation.
Un Salone dedicato agli accessori e complementi per ristorazione e sommelier con un’ampiezza dedicata di 1.200 mq in più rispetto all’ultima edizione. L’area troverà l’esposizione di prodotti e accessori che completano l’offerta legata alla promozione del vino e alla sua esperienza sensoriale, quali oggettistica per la degustazione, arredi per cantine, packaging personalizzato.
Il Padiglione F, in questa 54° edizione, ospiterà una nuova iniziativa della manifestazione intitolata MICRO MEGA WINES – MICRO SIZE, MEGA QUALITY. Un’area curata da Ian D’Agata, celebre wine writer, divulgatore esperto della conoscenza dei vini italiani nel mondo. Lo spazio sarà dedicato alle aziende con piccole produzioni, vitigni sia autoctoni che internazionali, di estrema qualità.
La sesta area sarà ENOLITECH: il Salone internazionale dedicato a tutta la filiera tecnologica applicata alla vitivinicoltura, all’olivocoltura, al beverage, con le possibili soluzioni high-tech e digital. Macchinari e attrezzature per le differenti vasi e tipologie di processo, per un percorso che attraverserà dalla vigna, alla cantina, dal campo al frantoio, passando anche dalla birrificazione.
In attesa della ripresa fisica Vinitaly proseguirà con gli eventi, laddove possibile, nel resto del mondo attraverso il Vinitaly Tour, al fine di rinnovare il contatto tra operatori e produttori.
Un appuntamento di natura ibrida (metà in presenza e metà in digitale) si terrà a San Pietroburgo, in Russia; ma anche in Thailandia, a Bangkok nel mese di Settembre per approdare poi in Sud America, Olanda e altri paesi.
Procederanno in contemporanea le manifestazioni digitali: tra queste Opera Wine – nata dalla collaborazione di Verona Fiere e Vinitaly con l’importante rivista americana Wine Spectator – che si terrà on line il 21 novembre prossimo e che offrirà agli operatori specializzati di tutto il mondo, la possibilità di conoscere i migliori 100 vini italiani. La classifica è appunto redatta da Wine Spector, riconosciuta come autorità internazionale all’interno del settore.
Il 10 e 11 novembre avranno luogo B/Open, la rassegna a cura di Verona Fiere presentata sulla sua piattaforma digitale e dedicata al bio food e al self-care e Wine2Wine Business Forum – Digital Edition, programmato per il 23 e 24 novembre. Quest’ultimo un forum internazionale dedicato al wine business e nato nel 2014; nelle sue precedenti edizioni dal vivo, sempre collocato nell’affascinante scenario della città di Verona.
Fonte: Vinitaly