Commentando in un comunicato l’entrata in vigore, il 13 dicembre scorso, delle nuove norme relative all’etichettatura per la messa in commercio dei prodotti ittici (Reg.UEe n. 1379/2013), Coldiretti Impresapesca sottolinea che “le maggiori incombenze per i pescatori si traducono in maggiori garanzie di identità del pescato o allevato nazionale che consente ai consumatori di fare scelte di acquisto più consapevoli in grado di riconoscere e premiare il pesce tricolore”. In base al nuovo regolamento infatti deve essere riportato sia il metodo di produzione (se pescato, pescato in acque dolci, allevato), che il tipo di attrezzo usato per la cattura e la zona di cattura o produzione (per esempio, Mare Adriatico, Ionio, etc., nche con l’ausilio di una cartina). Novità anche per quanto riguarda i prodotti ittici congelati, sui quali deve essere riportata la data di congelamento. Per i prodotti ittici congelati prima della vendita e successivamente venduti decongelati, la denominazione dell’alimento dovrà invece riportare la designazione ‘decongelato’. Maggiore chiarezza anche nel caso delle preparazioni di pesce: nel caso di prodotti costituiti dall’unione di diverse parti ed eventualmente miscelati ad additivi ed enzimi alimentari, è ora obbligatoria l’ndicazione ‘pesce ricomposto’. Così come va obbligatoriamente indicata l’eventuale presenza di proteine aggiunte e la loro origine.
Fonte: Coldiretti, Impresapesca, Agrapress