Fano, 12 aprile 2013 – In ordine a notizie di stampa diffuse già dalla giornata di ieri, Suolo e Salute srl conferma di essere stata destinataria di un provvedimento di perquisizione locale adottato dalla Procura della Repubblica di Pesaro ed eseguito, in data 10.04.13, da ufficiali ed agenti di P.G. facenti capo al Nucleo di polizia tributaria della G.d.F. di Pesaro ed alla direzione generale della prevenzione e del contrasto alle frodi agroalimentari dell’ICQRF di Roma. L’attività degli agenti procedenti si è concretizzata nella acquisizione di documenti relativi alla aziende interessate che – per quanto riguarda il sistema di controllo di Suolo e Salute srl – sono la Fazoo Mangimi srl e la F.lli Grimaldi & C. snc.
L’iscrizione nel registro degli indagati del presidente della società, di un dirigente regionale nonché di un ex collaboratore costituiscono, con tutta evidenza, un fatto dovuto necessario al fine di poter accertare i fatti e procedere alla acquisizione documentale. Del resto ai medesimi soggetti non è stato contestato nessun reato di carattere associativo.
Suolo e Salute ribadisce la propria estraneità alle vicende evidenziando come ancora una volta una frettolosa informazione stia diffondendo notizie fantasiose quali la pretesa contiguità tra controllori e controllati o la asserita manomissione di evidenze analitiche. Suolo e Salute è accreditata dall’organismo unico nazionale – Accredia – ed opera, pertanto, secondo standard qualitativi elevati ed integerrimi. Quanto agli esami analitici, la medesima società si avvale esclusivamente di laboratori dotati di procedimenti di prova accreditati che escludono ogni possibilità di errore.
La certificazione in ambito comunitario rilasciata da Suolo e Salute srl alle aziende proprie assoggettate e, loro malgrado, implicate nella indagine Green War è stata proceduralmente corretta e fondata su evidenze documentali provenienti e/o validate da altri oo.d.c. che hanno assistito la importazione dei prodotti.
Si attende serenamente l’evolversi degli eventi e delle indagini certi che la Magistratura celermente accerterà l’estraneità della società e dei propri dirigenti dagli illeciti ipotizzati