In un comunicato riguardante la difesa del Made in Italy il Ministro De Girolamo ha ribadito l’importanza delle attività di salvaguardia a difesa di prodotti, aziende, lavoro e consumatori, aggiungendo che “il contrasto alla pirateria e alla contraffazione è essenziale anche per recuperare risorse economiche vitali per il paese”. Secondo De Girolamo, “molto è stato fatto, ma tanto resta ancora da fare per tutelare chi consuma i nostri prodotti e chi fatica ogni giorno nel rispetto delle regole. Non possiamo permettere ai furbi di arricchirsi ingannando i cittadini e sulle spalle degli imprenditori onesti”. Secondo le stime riportate dal Ministro, quello l’agropirateria coinvolge un volume di affari superiore ai 4 miliardi di euro, “ mentre nel resto del mondo il falso Made in Italy e’ ritenuto pari a circa 60 miliardi di euro, rappresentando più della metà del fatturato alimentare nazionale”. “I fenomeni di contraffazione dei prodotti agroalimentari, riconducibili anche all’”italian sounding”, sottraggono all’Italia una produzione aggiuntiva di oltre 13 miliardi di euro, pari a circa 5,5 miliardi di euro di valore aggiunto””. Per questo il ministro ha voluto con l’occasione ringraziare “gli organismi di controllo che fanno capo al ministero, l’Ispettorato centrale per la tutela della Qualità e la Repressione delle Frodi (Iqrf) il Corpo Forestale dello Stato e il Nucleo dei Carabinieri delle Politiche Agricole (Nac)”. Per chi fosse interessato, l’ufficio stampa del Mipaaf ha diffuso un elenco delle principali attività svolte dagli organismi di controllo, consultabile a questo link .
Fonte: Agrapress