“La struttura compatta e la capacità di generare autonomamente fino a 30W, rende la microturbina una tecnologia adatta a sostituire le batterie o a ricaricarle in particolare all’interno di impianti distribuiti su grandi estensioni o in zone remote, riducendo l’utilizzo dei cavi elettrici associati”, ha dichiarato l’inventore.
Le applicazioni potenziali sono davvero infinite, data la possibilità della microturbina di utilizzare aria o gas in pressione in aree altrimenti complicate da raggiungere con un normale sistema di cavi. Gasdotti, reti idriche, sistemi ferroviari, sono solo alcuni dei moltissimi ambiti di applicazione potenziale di questo prototipo che, secondo il suo realizzatore, ha una durata stimata di circa 10 anni.
Fonte: Greenme