Il 23 settembre la Commissione europea ha annunciato i vincitori della terza edizione degli EU Organic Awards, premiati in una cerimonia speciale a Bruxelles con il Commissario UE per l’Agricoltura, Janusz Wojciechowski.
Migliore PMI europea di trasformazione di alimenti biologici è la marchigiana Gino Girolomoni Cooperativa Agricola, specializzata nella produzione di pasta biologica; 80 ettari a conduzione biologica e strutture alimentate da energia rinnovabile, la cooperativa produce 9 milioni di tonnellate di pasta all’anno, coinvolgendo oltre 300 agricoltori locali e impiegando 60 addetti.
Miglior rivenditore di alimenti biologici è la spagnola Saifresc, fondata nel 2011 da tre agricoltori che hanno contribuito a rivitalizzare l’agricoltura nella Huerta de Valencia. Su 30 ettari produce 70 varietà di ortofrutticoli biologici di qualità, venduti per il 90% localmente e riducendo al minimo gli imballaggi.
Il miglior ristorante/servizio di ristorazione biologico è lo svedese Kalf & Hansen, fondata nel 2014 due locali a Stoccolma, servizio di catering e fornitura di pasti alle ferrovie svedesi. .
La cucina è nordica, stagionale, interamente biologica, con priorità all’approvvigionamento locale, forti relazioni con i produttori e massima attenzione alla sostenibilità.
Il migliore agricoltore biologico donna è l’austriaca Reinhild Frech-Emmelmann, specializzata nella produzione di sementi con una banca genetica di 1.500 varietà e 142 varietà registrate nella UE, oltre 50 addetti e clienti in 9 Paesi.
Il migliore agricoltore biologico uomo è Kartoffelkombinat. L’azienda, nei dintorni di Monaco di Baviera, ha 40 collaboratori fissi e fornisce settimanalmente ortaggi biologici a 2.300 famiglie.
La miglior regione biologica è Etelä-Savo, nella Finlandia sud-orientale, che in 40 anni di collaborazione tra agricoltori, ricercatori e autorità locali. ha costruito una forte cultura dell’agricoltura biologica; conta ora su una rete di 200 agricoltori biologici e sul Finnish Organic Research Institute.
La miglior città biologica è la tedesca Brema, che sta lavorando per convertire tutta la ristorazione comunale (asili nido, scuole, ospedali) al 100% biologica entro il 2025. Circa un terzo delle aziende agricole della città e dei sobborghi sono biologiche, una ventina i progetti di comunità che coinvolgono il biologico come sistema alimentare sostenibile.
Il miglior bio-distretto è quello svedese di Sörmland, a sud di Stoccolma, che comprende 2 regioni e 21 comuni. Sörmland è stato un pioniere nell’agricoltura biologica sin dagli anni ’40, mettendo assieme aziende agricole, imprese di trasformazione, ristoranti e altro ancora. Il distretto promuove i prodotti biologici locali, il turismo sostenibile e la consapevolezza dei benefici per la salute del cibo biologico.
Gli EU Organic Awards e l’EU Organic Day sono stati lanciati nel 2021 dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione europea per celebrare e promuovere la produzione biologica.
Tra febbraio e marzo la Commissione apre i termini per le candidature (le aziende che lo desiderino possono candidarsi); la premiazione si tiene il 23 settembre di ogni anno a Bruxelles
Per saperne di più: https://agriculture.ec.europa.eu/farming/organic-farming/organic-action-plan/eu-organic-awards_en