‘La proposta di un progetto agro-ecologico per l’agricoltura francese, una delle più forti in Europa, è un esempio che anche la politica italiana deve seguire per ridare credibilità alla spesa pubblica in agricoltura, per tutelare l’ambiente e la salute e nel contempo per delineare un futuro sostenibile anche per i giovani agricoltori”. A dichiararlo Paolo Carnemolla, presidente di FederBio, commentando il progetto francese di riforma agro-ecologica che vede il biologico al centro di precise scelte strategiche del governo di Parigi. “La proposta di raddoppiare le superfici coltivate a biologico attraverso un piano di conversione dell’agricoltura convenzionale, sostenuto dalle risorse della prossima programmazione della PAC, è la stessa che da tempo FederBio e tutte le organizzazioni del mondo ambientalista hanno rivolto al Governo italiano e alle forze politiche anche nella recente campagna elettorale. Forse proprio un Parlamento in cui sono necessarie alleanze trasversali su grandi temi e composto in parte così significativa da giovani e donne, nel quale conteranno meno le solite, vecchie lobby agricole e industriali, è il contesto ideale per tornare a progettare un futuro per il Paese e la nostra agricoltura”, ha concluso il Presidente FederBio.
Fonte: FederBio