Accordo tra Cnh e Ministero per lo Sviluppo economico per mettere a punto il primo trattore ibrido. Un progetto di ricerca sostenuto da un investimento da 39,4 milioni di euro
Il ministro Giancarlo Giorgetti ha firmato un accordo per l’innovazione con Cnh Industrial Italia, azienda controllata da Exor che produce macchinari agricoli e per le costruzioni. L’accordo punta allo sviluppo di una tecnologia ibrido elettrica per trattori nello stabilimento di Modena.
L’agricoltura del futuro
Il progetto “Trattore elettrico ibrido per l’agricoltura del futuro” è in linea con il piano strategico pluriennale dell’azienda che mira a individuare soluzioni tecnologiche sostenibili dal punto di vista ambientale, puntando sulla realizzazione di un trattore speciale ibrido elettrico a zero emissioni e sul miglioramento delle prestazioni del macchinario attraverso un simulatore virtuale.
Le risorse per finanziare l’intervento sono pari a 39,4 milioni di euro, di cui il Ministero dello sviluppo economico mette a disposizione agevolazioni per 7,9 milioni di euro. «E’ un investimento importante – spiega Giorgetti- di una azienda, appartenente a un gruppo di livello mondiale ma dalle forti radici italiane, che investe nello sviluppo di trattori innovativi ed ecologici. Il Mise sostiene un progetto valido incentrato sulla sostenibilità che punta a favorire la produttività attraverso l’applicazione di tecnologie all’avanguardia».