Avviata nel 2012, la “Campagna Globale per la Libertà dei Semi” è un’iniziativa della nota ambientalista Vandana Shiva nata con lo scopo di sensibilizzare i cittadini e le istituzioni riguardo al problema della sicurezza alimentare e dei brevetti sulle sementi che tanto fanno discutere. E proprio in questi giorni la campagna dell’associazione “Navdanya International” sale a bordo del Treno Verde di Legambiente e delle Ferrovie dello Stato, per diffondere il proprio messaggio in tutta Italia e far conoscere i percorsi di produzione, dalla semina alla distribuzione, di ciò che mangiamo. Il lungo percorso che porterà il Treno in giro per tutta la penisola in 15 tappe si concluderà infine a Milano in occasione di Expo 2015.
“L’obiettivo fondamentale della Campagna sui Semi”, ha dichiarato Vandana Shiva, “è creare nei cittadini la consapevolezza che ogni singolo, attraverso i suoi consumi e le sue azioni può spingere governi e istituzioni a fare marcia indietro sui brevetti e sulle leggi che stanno sottraendo la libertà sui semi. Per questo siamo molto lieti di essere a bordo del Treno Verde, sarà un modo per parlare con i cittadini, per coinvolgere i più giovani, far conoscere le nostre esperienze, e far capire che salvare i semi vuol dire difendere la democrazia e la sicurezza alimentare. E’ un messaggio forte che vogliamo far arrivare all’Expo di Milano”.
Anche FederBio ha deciso di sostenere l’iniziativa “Treno Verde 2015”, e le motivazioni le spiega chiaramente il presidente Carnemolla: “Anche l’agricoltura biologica, per le sue caratteristiche, è protagonista del percorso informativo organizzato da Legambiente. L’agricoltura bio è sostenibile, tutela l’ambiente e la biodiversità, rappresenta un modello di economia e di sviluppo equo e allo stesso tempo equilibrato. Il “Treno Verde 2015” arriverà ad EXPO, luogo nel quale il bio sarà protagonista all’interno del Parco della Biodiversità con il Padiglione del Biologico e del Naturale. Grazie all’accordo tra BolognaFiere ed EXPO, supportato da FederBio, i volti del bio, le eccellenze dell’agricoltura sostenibile e del futuro incontreranno i milioni di visitatori italiani e internazionali per far comprendere che un altro modo di coltivare e di produrre, nel rispetto del benessere del Pianeta e dell’uomo, è possibile. Ma non solo: si tratta di un metodo produttivo competitivo e in espansione, sia a livello mondiale che nel nostro Paese”.
Fonte: Navdanya International, FederBio