Con Decreto del 3 gennaio 2014 del Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali il Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali ha nominato il prof. Giovanni Cannata, Rettore dell’Università degli Studi del Molise fino al 31 ottobre del 2013, Commissario straordinario dell’INEA. Un riconoscimento che testimonia e rappresenta la qualità dell’attività didattica e di ricerca espressa e l’impegno continuo profuso in questi anni dal Prof. Cannata, che lo hanno visto, oltre ad essere stato per un lungo periodo al vertice dell’Università del Molise, componente del Consiglio di Amministrazione del CNR e del Consiglio Universitario Nazionale, Presidente della SIDEA, la Società Italiana di Economia Agraria e dell’AIEAA, l’Associazione Italiana di Economia Agraria e Applicata. Subito dopo l’insediamento, il neo Commissario ha voluto sollecitare tutto il potenziale dei ricercatori e dei tecnici dell’Ente con l’obiettivo di sostenere gli studi sullo sviluppo del sistema agricolo allargato, l’analisi dei problemi economici in agricoltura e la gestione dell’ambiente e del territorio. Attività che, nelle intenzioni del Commissario, l’INEA porterà avanti secondo criteri di sostenibilità, tutela, valorizzazione e salvaguardia dell’agricoltura italiana. Secondo quanto si legge in un comunicato diffuso dall’Istituto, il nuovo Commissario è impegnato a valorizzare, d’intesa con il Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali il valore accumulato dall’INEA, che vanta oltre ottant’anni di attività ed un insostituibile patrimonio di ricerche, molte delle quali hanno scandito e accompagnato lo sviluppo delle agricolture italiane e della relativa trasformazione nel quadro europeo e internazionale. In particolare l’impegno del Commissario Cannata sarà finalizzato al superamento delle difficoltà che hanno contraddistinto la struttura dell’INEA in tempi recenti, in stretto rapporto con il Ministero vigilante, il Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, e con l’auspicio di una forte collaborazione con le Regioni e le altre Istituzioni, a cominciare dal sistema delle Rappresentanze sindacali e imprenditoriali.
Fonte: INEA