In questo modo si compie un passo fondamentale nella direzione della tutela del commercio di specie selvatiche, rispondendo così alla petizione che il WWF ed altre associazioni ambientaliste hanno lanciato nei mesi scorsi e che ha visto l’adesione tra gli altri di personaggi del mondo dello spettacolo come Leonardo Di Caprio. “Come prossimo passo riformeremo la legislazione nazionale con l’obiettivo di porre fine al commercio dell’avorio e allinearci con le normative internazionali. Questo ci aiuterà a proteggere tutte le specie di elefanti, da quelli africani a quelli tailandesi selvatici o domestici“, ha affermato il Primo Ministro Shinawatra. “E ora anche il resto del mondo deve fare la propria parte, a partire dai paesi consumatori come l’Italia: siamo tra i più importanti mercati al mondo per prodotti come il legname tropicale e le pelli di rettile e questo attira commercianti illegali che vedono la possibilità di ripulire pelli e legno illegale. Il nostro paese deve impegnarsi seriamente a controllare e aiutare a gestire questi mercati per contrastare il traffico criminale di natura“, ha commentato in una nota il WWF Italia, che da anni si batte contro il bracconaggio e il commercio illegale delle specie.
Fonte: Greenme, Greenreport