Nel corso del2013 i Nuclei Antifrodi Carabinieri (NAC) del Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari hanno effettuato 3.121 controlli su altrettante aziende agroalimentari, sequestrando 9,5 mila tonnellate di prodotti ed oltre 3 milioni di etichette o packaging illegali, accertato 28,3 milioni di illeciti finanziamenti ai danni dello Stato e dell’Unione Europea, ed operato Sequestri di beni per 6,7 milioni, deferendo all’autorità Giudiziaria 2055 autori di reato. Questa in sintesi l’attività in un anno particolarmente “caldo” sul fronte della repressione frodi. Per quanto riguarda il settore agroalimentare in particolare, l’anno appena trascorso ha visto il proliferare in particolare di contraffazioni di marchi Dop, Igp e Stg e di prodotti biologici: il Made in Italy infatti è stato al centro di numerosi tentativi fraudolenti cui i NAC hanno risposto intensificando le attività di verifica. In particolare proprio sul fronte etichette e packaging illegali sono state sequestrate 3.367.846 unità contro le 634.000 nel 2012, con un incremento record del + 431%. Molto significativo anche l’aumento dei sequestri di prodotti agroalimentari irregolari che ha raggiunto nel 2013 le 9,7 mila tonnellate (erano 7,1 mila nel 2012, con un aumento del + 34%).
Dati importanti anche quelli provenienti dal capitolo frodi all’UE: il Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari ha accertato infatti circa il 70% dei finanziamenti verificati, risultati illecitamente percepiti attraverso false fatturazioni e/o intestazione di terreni e di “titoli”.
Il totale dei finanziamenti provenienti dall’UE o da altre forme di sovvenzione e che sono risultati illecitamente percepiti ha raggiunto la cifra ragguardevolissima di 28,3 milioni (+ 249% rispetto agli 8.105.753 euro del 2012) e sono stati sequestrati oltre 6,7 milioni di beni immobili, conti correnti e altri valori finanziari, con un incremento record del + 161% rispetto ai 2.583.891euro del 2012.
Fonte: AIOL