Pubblicato sul Bur Puglia del 28 luglio 2016, il bando dell’Operazione 4.1.A del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, intitolato: “Sostegno per investimenti materiali e immateriali finalizzati a migliorare la redditività, la competitività e la sostenibilità delle aziende agricole singole e associate”. Punti chiave dell’avviso la modernizzazione e il potenziamento delle imprese agricole pugliesi, da raggiungere attraverso l’abbattimento dei costi di produzione e la diversificazione produttiva. Obiettivo: accrescere la competitività e la sostenibilità delle aziende agricole locali.
Alla misura sono destinati 60 milioni di euro, a cui potranno accedere singoli imprenditori o agricoltori aggregati in organizzazioni di produttori, cooperative agricole o reti di imprese, purché con almeno 5 aziende agricole consorziate. La richiesta dovrà riguardare investimenti nel campo dell’innovazione tecnologica o l’introduzione nel processo produttivo di nuovi impianti.
“L’avviso”, spiega Leonardo Di Gioia, assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, “ha l’obiettivo di migliorare redditività, competitività e sostenibilità delle aziende agricole pugliesi, sostenendo l’innovazione tecnologica, attraverso l’introduzione di impianti, macchine, attrezzature e sistemi che migliorino la qualità dei prodotti e riducano i costi di produzione”.
Un occhio particolare sarà dedicato al biologico e alla sostenibilità ambientale delle imprese:
“Si tratta di investimenti finalizzati alla diversificazione colturale delle produzioni agricole regionali”, prosegue l’assessore Di Gioia. “Migliorando sostenibilità ambientale delle attività produttive aziendali, questo intervento consente di realizzare impianti di approvvigionamento energetico da fonti rinnovabili come biomasse e mirati al risparmio idrico e all’efficientamento delle reti idriche aziendali”.
Nel dettaglio, nel bando sono previsti sostegni per l’implementazione di impianti a energia rinnovabile, l’ammodernamento o la costruzione di nuovi fabbricati rurali agricoli e zootecnici, acquisto o leasing di nuovi macchinari, sistemi o attrezzature, compresi impianti informatici e nuovi software. Tutte le innovazioni presentate dovranno avere come obiettivo la riduzione nel lungo periodo dell’uso di fertilizzanti e fitofarmaci, favorendo modelli di sviluppo sostenibili.
È possibile presentare domanda a partire dalle ore 12 del 5 settembre e fino al 31 ottobre 2016, accedendo al portale del Sian (Sistema informativo agricolo nazionale). Le domande rilasciate dal portale dovranno essere inviate tramite Pec all’indirizzo competitivitaziendale.psr@pec.rupar.puglia.it entro e non oltre le ore 12,00 del 10 novembre 2016.
Sul portale del Psr Puglia è possibile scaricare tutta la modulistica necessaria per la partecipazione al bando: http://svilupporurale.regione.puglia.it/portal/pls/portal/PSR_PORTALE.DYN_NEWS_VIEW.show?p_arg_names=id_news&p_arg_values=658
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