Secondo una nota diffusa in questi giorni da Coldiretti scaturita da un’analisi dei dati monitorati dal portale efoodalert.net, “diversi tipi di confezioni alimentari sono state ritirate dal commercio in almeno ventiquattro paesi situati soprattutto in Europa, ma anche in Asia e America, con danni che hanno superato il miliardo di euro tra confezioni sequestrate e distrutte”. “Ad essere coinvolte – continua la nota – sono le principali multinazionali della distribuzione commerciale e dell’industria alimentare, dalla Findus alla Nestlè’, da Carrefour ad Auchan fino alla Lidl, ma anche i punti vendita di Ikea in diverse parti del mondo”. Cali dei consumi, costi maggiori dei controlli e perdita di valore delle aziende sono all’origine della stima eseguita da Coldiretti, che sottolinea la vastità della crisi del settore: “la contaminazione della carne di cavallo – si legge infatti nel comunicato – e’ stata scoperta praticamente in tutte le diverse tipologie di prodotti trasformati a base di carne di manzo dalle lasagne ai tortellini, dai ravioli ai cannelloni, dagli hamburger alle polpette, dal kebab alla moussaka fino al goulash”.
Fonte: Agrapress, Coldiretti