STATI UNITI, UN MILIONE DI DOLLARI PER UN DISERBO BIOLOGICO

Le infestanti costituiscono un fattore importante di riduzione delle rese e di aumento dei costi nelle aziende biologiche

Conscio della problematica, il Dipartimento dell’agricoltura degli Stati Uniti (USDA) ha assegnato una sovvenzione da 1 milione di dollari a un team guidato da Francesco Di Gioia, professore associato di produzioni vegetali al college di agraria della Penn State University per studiare la disinfestazione anaerobica del suolo, un processo guidato da microrganismi per gestire le infestanti, che nel suo intento potrebbe sostenere la conversione dai sistemi di produzione convenzionali a quelli biologici.

 

Come s’intuisce dal nome, Di Gioia è italiano (si è laureato a Bari nel 2006, prima dell’incarico all’università statale della Pennsylvania ha svolto attività di ricerca prima in Italia, poi all’università della Florida): “La disinfestazione anaerobica sta emergendo come un trattamento biologico del suolo ad ampio spettro per la gestione di parassiti e patogeni, infestanti comprese e si presenta come un’alternativa ecologica alla fumigazione chimica. Il metodo consiste nell’incorporare nel suolo ammendanti organici facilmente decomponibili, seguiti da irrigazione a saturazione e copertura del suolo con plastica impermeabile”.

 

La saturazione sopprime la respirazione dei semi e aumenta la temperatura del suolo, i livelli di pH e la decomposizione della materia organica; tutto ciò, assieme all’accumulo di acidi volatili favorito dalle condizioni anaerobiche risulta tossico per le infestanti.

 

Il progetto comprenderà attività di ricerca coordinate, prove dimostrative in azienda agricola di Florida e Pennsylvania (rappresentativi delle regioni nord-orientali e sud-orientali degli Stati Uniti), lo studio della dinamica dei nutrienti suolo-pianta e l’impatto del trattamento sul microbioma del suolo, l’analisi economica.

 

Per saperne di più https://www.psu.edu/news/research/story/1m-usda-grant-perfect-weed-killing-method-organic-crop-production