Dopo lo stop imposto dal Tar del Lazio, la decisione del Senato francese segna un nuovo importante punto a favore dell’ampio fronte antibiotech. Commentando il provvedimento d’oltralpe Coldiretti in un comunicato sottolinea che “si rafforza il fronte degli oppositori agli OGM nell’Unione Europea dove in sede di consiglio ambiente, sono ripresi i lavori sulla proposta di modifica della direttiva 2001/18/ce per quanto concerne la possibilità per gli stati membri di limitare o vietare la coltivazione di OGM sul loro territorio”. “Nell’Unione Europea – prosegue il comunicato – nonostante l’azione delle lobby che producono OGM, nel 2013 sono rimasti solo cinque, sui ventotto, i paesi a coltivare OGM (Spagna, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia e Romania), con appena 148mila ettari di mais transgenico Mon810 piantati nel 2013, la quasi totalità in Spagna (136.962 ettari)”. “Si tratta quindi di fatto di un unico paese dove si coltiva un unico prodotto”.
Fonte: Agrapress
Stop francese agli OGM, Coldiretti: più forte il fronte anti biotech
8 Maggio 2014
Suolo e Salute News
admin
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