In occasione della 25° edizione del Salone internazionale del biologico e del naturale, Suolo e Salute ha presentato ad operatori del settore e al pubblico gli sviluppi del progetto BioTerr per la tutela del territorio attraverso la certificazione bio, la nuova Guida all’etichettatura dei prodotti biologici ed il proprio impegno sul fronte delle certificazioni religiose Halal e Kosher. Per quanto riguarda le certificazioni bio, è stato possibile raccogliere utili informazioni e materiali sul progetto BioTerr, che rappresenta per Suolo e Salute un ottimo strumento per evidenziare l’importanza del ruolo che l’agricoltura biologica riveste nella valorizzazione del territorio. Grazie infatti alla multifunzionalità propria del metodo di coltivazione e allevamento bio, è possibile coniugare gli obiettivi economici con quelli sociali e ambientali di un determinato territorio, puntando sulla possibilità che le aziende certificate decidano di “aggregarsi” per costituire filiere in grado di valorizzare al massimo le produzioni bio. Proprio con questi obiettivi Suolo e Salute è impegnato nello sviluppo a livello nazionale del progetto BioTerr per fornire il servizio di certificazione bio alle aziende che intenderanno aderire. Con questo progetto si vuole replicare l’interessante (e per certi versi unica, nel panorama italiano) esperienza della Val di Vara, denominata “la valle del biologico”, in Provincia di La Spezia, che proprio grazie alla certificazione biologica, rilasciata da Suolo e Salute, e la creazione di filiere bio (che ha coinvolto in particolare numerose aziende zootecniche) ha ottenuto risultati molto significativi dal punto di vista economico ed occupazionale. In pochi anni, a Varese Ligure, il comune più importante della valle, non solo si è ridotto il tasso di spopolamento – problema che colpisce tutte le aree appenniniche – ma si è assistito anche ad un’inversione di tendenza, con un ritorno di tante famiglie, soprattutto giovani, che hanno deciso di investire il proprio futuro lavorando in montagna. Sempre nell’ambito della certificazione bio, lunedì scorso 9 settembre Suolo e Salute ha illustrato la nuova Guida all’etichettatura dei prodotti biologici. Al convegno di presentazione, svoltosi presso la Sala Valzer di Bologna Fiere, sono intervenuti Angelo Costa, Presidente di Suolo e Salute; Alessandro D’Elia, Direttore Marketing, Sviluppo e Relazioni Istituzionali e Maria Magagna, Responsabile dell’Ufficio Approvazioni Etichette.
La guida, a cura della Direzione Tecnica di Suolo e Salute, vuole essere uno strumento utile per tutti gli operatori che lavorano nel comparto del bio: attraverso un linguaggio semplice e immediato, riporta i termini d’uso del logo comunitario e le diciture di conformità che devono comparire sulle etichette dei prodotti bio, con l’obiettivo di rendere disponibile in forma semplice ed accessibile le disposizioni del Titolo IV del Regolamento CE n° 834/07 e CE 889/08. Dopo l’esposizione delle prescrizioni generali di etichettatura, valide per tutti i prodotti certificati secondo il Reg. CE 834/07, la guida descrive nello specifico l’etichettatura dei prodotti alimentari e quella dei mangimi.
Altro tema “caldo” per Suolo e Salute nell’ambito dell’edizione appena conclusa del Sana è stato quello dell’offerta delle certificazioni religiose Halal e Kosher in accordo con partner accreditati: un’occasione importante di investimento per tutte le aziende che intendono aprirsi a nuove realtà dove questo tipo di certificazione è il più importante prerequisito necessario per proporsi sul mercato. E proprio per queste ragioni oggi Suolo e Salute è in grado di supportare pienamente ed operativamente l’iter per entrambe queste certificazioni (quella Halal per i paesi islamici e quella Kosher per i consumatori che osservano i precetti alimentari della religione ebraica). “Il SANA 2013 è stato molto interessante, erano anni che non si vedeva una manifestazione così attiva e propositiva – commenta Alessandro D’Elia, Direttore Marketing, Sviluppo e Relazioni Istituzionali – Per Suolo e Salute è stata una edizione proficua sul profilo dei rapporti con le istituzioni e con le tante aziende che hanno visitato i nostri spazi espositivi. Ottimo successo ha riscosso l’incontro di presentazione della seconda edizione della Guida all’etichettatura dei prodotti bio, pubblicazione molto apprezzata. Insomma un SANA 2013 molto positivo per il nostro Organismo di controllo”.
Fonte: Suolo e Salute