L’agricoltura è un settore che da un lato contribuisce al cambiamento climatico, ma dall’altro ne è profondamente influenzato.A causa di questa dualità, è fondamentale per gli agricoltori e gli altri attori agricoli collaborare e trovare soluzioni sistemiche di lunga durata che porteranno a una maggiore mitigazione e all’adattamento ai cambiamenti climatici.
Durante questa conferenza, è stata messa in evidenza la volontà degli agricoltori biologici di essere parte della soluzione nella lotta ai cambiamenti climatici, è stato presentato il potenziale di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici delle 4 pratiche agricole chiave e sono state discusse le raccomandazioni politiche . A tal fine, sono stati presentati i risultati finali del progetto SOLMACC, che ha promosso negli ultimi 4 anni, pratiche agricole rispettose del clima e ne ha monitorato scientificamente l’impatto sull’ambiente in 12 aziende agricole dimostrative europee.
I partner di SOLMACC (IFOAM EU, FiBL, Bioland, AIAB ed Ekologiska Lantbrukarna) e gli agricoltori hanno condiviso le loro esperienze e offerto una panoramica delle implicazioni socio-economiche, le implementazione delle pratiche e la riduzione delle emissioni di gas serra. Nella seconda parte dell’evento, un gruppo di esperti ha discusso le misure necessarie a livello politico per garantire una più ampia diffusione di tecniche rispettose del clima e per spingere il settore agricolo dell’UE a contribuire agli obiettivi in materia di cambiamenti climatici. È stato evidenziato come la politica agricola comune (PAC) abbia un ruolo chiave nel raggiungimento di questi obiettivi.
Maggiori informazioni sul progetto: http://solmacc.eu/
Fonte: http://www.ifoam-eu.org/en/events/final-solmacc-conference