IFOAM DENUNCIA L’ETICHETTA “ECO” FRANCESE
La rete del bio europeo Ifoam Organics Europe contesta il marchio francese eco-score perché favorisce la produzione intensiva a discapito di quella biologica
Ifoam Organics Europe, l’associazione del settore biologico Ue, e la sua affiliata francese hanno fatto causa all’Agenzia per la transizione ecologica di Parigi e a un gruppo di aziende che usano il marchio “eco-score” per indicare i prodotti alimentari eco-compatibili.
Un marchio che confonde
Le associazioni contestano il marchio perché «associa illecitamente il diminutivo “eco” a prodotti certificati non biologici, creando confusione tra produzione convenzionale e biologica».
Secondo Ifoam l’etichetta raccomandata dal governo francese «favorisce una produzione intensiva e convenzionale piuttosto che una transizione dei sistemi produttivi verso processi rispettosi dell’ambiente e della biodiversità». Ifoam ha fatto anche ricorso al tribunale dei brevetti francese per far annullare il marchio.
Un regolamento in arrivo
Una proposta Ue sui green claims, per regolamentare il ricorso delle aziende a definizioni come ‘sostenibile’ ed ‘eco’ per promuovere i loro prodotti, è attesa per fine marzo.