Approvato decreto per l’agricoltura: in primo piano Xylella, ulivi e quote latte
È stato approvato in Consiglio dei Ministri, lo scorso 29 aprile, il decreto legge urgente per il rilancio dei settori agricoli in crisi, il sostegno delle imprese agricole colpite da eventi di carattere eccezionale e la razionalizzazione delle strutture ministeriali.
Il decreto è stato varato all’indomani delle misure restrittive adottate da Bruxelles in merito all’emergenza ulivi in Salento. All’interno della legge, una sezione specifica che contiene misure per l’accesso al fondo di solidarietà nazionale per le imprese agricole che hanno subito danni a causa delle alluvioni del 2014 e delle infezioni da organismi nocivi, come la Xylella.
Tra le novità adottate, un gruppo di disposizioni che riguarda interventi urgenti sulla gestione delle quote latte e il recepimento della normativa comunitaria per il pagamento della multa dell’ultima campagna lattiera in tre anni e senza interessi. Le principali sezioni riguardano:
- l’attuazione della rateizzazione in 3 anni senza interessi per le multe dell’ultima campagna;
- la compensazione quote ultima campagna;
- contratti di vendita scritti e con durata minima di un anno;
- creazione dell’Interprofessione del latte per organizzare la filiera;
- rafforzamento del contrasto alle pratiche sleali di mercato con segnalazioni all’Antitrust.
Oltre a questi interventi, come abbiamo spiegato all’inizio del nostro articolo, il decreto contiene dei provvedimenti pensati per far fronte all’epidemia di Xylella fastidiosa che sta colpendo gli ulivi del Salento.
La strategia nazionale si articola in diversi punti. Il primo è l’attivazione del Fondo di solidarietà nazionale per la gestione dell’emergenza. La Regione Puglia avrà 60 giorni di tempo per presentare la propria domanda, corredata da una stima dei danni, e poter così accedere al Fondo.
Il secondo punto è lo stanziamento di una dotazione supplementare ad hoc di 11 milioni di euro destinata proprio a indennizzare i produttori e i vivaisti pugliesi danneggiati dall’emergenza fitosanitaria.
Come ha commentato il ministro per le Politiche agricole, Maurizio Martina: “Facciamo fronte alle esigenze degli agricoltori e dei vivaisti colpiti dalla Xylella in Puglia con la deroga per l’attivazione del Fondo di solidarietà nazionale e con un primo stanziamento di 11 milioni di euro per i danni subiti. Sono soddisfatto perché abbiamo mantenuto gli impegni presi confermando come l’attenzione del Governo per l’agroalimentare resti alta e consenta di affrontare passaggi difficili con la giusta determinazione“.
Previsto anche un piano olivicolo nazionale che prevede una dotazione di 20 milioni di euro per il triennio 2015-2017. Questo intervento fa parte di una più ampia azione operativa che prevede un coordinamento con le Regioni per far leva sui fondi europei dei Psr e punta a un rafforzamento strutturale del settore finalizzato al raggiungimento, nei prossimi 5 anni, di una produzione di 650mila tonnellate, con un recupero, rispetto a oggi, del 25%.
Per quanto riguarda i territori colpiti da avversità atmosferiche negli anni 2014 e 2015, è stata prevista una proroga dei termini per accedere agli interventi e favorire la ripresa dell’attività economica e produttiva. Tutte le Regioni interessate, come ad esempio Toscana, Puglia e Liguria, in deroga ai termini stabiliti dal decreto legislativo 102/2004, possono deliberare la proposta di declaratoria di eccezionalità degli eventi atmosferici, entro sessanta giorni dall’entrata in vigore del decreto.
Fonti:
https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/8608