L’IRLANDA RAFFORZA I SOSTEGNI PER IL BIO
256 milioni in più nel Piano strategico nazionale di Dublino per la Pac per raggiungere l’obiettivo del 10% di Sau
L’Irlanda rilancia il programma nazionale per fare crescere l’Agricoltura Biologica. Il Piano Strategico della Pac messo a punto da Dublino è stato infatti rafforzato con 256 milioni di euro in favore del bio.
Duemila euro per le conversioni
All’interno delle misure agroambientali previste è stato infatti introdotto un pagamento annuale di 2.000 euro nel primo anno di conversione e di 1.400 euro/anno successivamente per sostenere gli agricoltori biologici.
Gli allevatori potranno inoltre beneficiare di pagamenti annuali fino a 300 euro per ettaro durante il periodo di conversione e fino a 250 euro per ettaro quando hanno raggiunto lo status biologico. Il dipartimento nazionale all’agricoltura calcola che, per un’azienda zootecnica media di 40 ettari, il pagamento totale nell’arco dei cinque anni del programma di agricoltura biologica diventi così superiore del 54% rispetto alla precedente Pac.
L’obiettivo del 10% di Sau
Pippa Hackett, ministro dell’Agricoltura, dell’Alimentazione e della Marina, ha affermato che il livello di interesse per l’agricoltura biologica in Irlanda è senza precedenti.
«Solo nell’ultimo anno il numero delle aziende agricole biologiche è raddoppiato e sono stati fatti investimenti significativi nello sviluppo del mercato»..
L’Irlanda è uno dei Paesi dove il bio è meno presente, ma il Governo è determinato a raggiungere l’obiettivo del Piano d’azione per il clima con il 10% di terreno coltivato senza chimica entro il 2030 (l’Italia è già oggi al doppio).