Nuova alleanza per la commercializzazione delle mele biologiche
E’ stato definito in questi giorni un nuovo accordo tra la Sft di Trento e la Op Apofruit Italia.
Un accordo che darà una svolta alla commercializzazione di mele biologiche sia in scala nazionale che internazionale. Il piano concordato tra le due realtà determinerà uno sviluppo dell’offerta di mele biologiche che sarà commercializzata a marchio Almaverde Bio, con la gestione commerciale affidata alla Società Canova, filiale del Gruppo Apofruit, attivo nel comparto dell’ortofrutta biologica. L’accordo tra Apofruit e S.F.T. determinerà anche una razionalizzazione dei costi globali di filiera grazie alle diverse sinergie in fase di acquisto e di logistica. La S.F.T. associa circa 450 produttori della provincia di Trento con un valore della produzione commercializzata della società pari a circa 21,2 milioni. Apofruit è una grande cooperativa con sede a Cesena di produttori ortofrutticoli con oltre 3.600 soci con sede a Cesena, per un valore della produzione di 184 milioni.
“Come Gruppo Apofruit – dichiara il direttore generale Ilenio Bastoni – crediamo fermamente nel modello di aggregazione dell’offerta e non nella integrazione delle imprese. E’ una differenza importante le cui grandi opportunità sono state colte al volo dalla Cooperativa Sft. Abbiamo trovato una sintonia tra le due imprese puntando alla tutela della distintività delle caratteristiche territoriali di ciascuna e concordando sull’impegno comune in tutti i progetti innovativi volti a portare valore alla produzione”.
Il direttore di Sft Armando Paoli concorda sugli obiettivi comuni: “Abbiamo aderito al progetto di Apofruit – dichiara – perché è una occasione di crescita per i nostri prodotti e i nostri associati, puntando sullo sviluppo di mercati emergenti e di politiche di marca che richiedono, necessariamente, sinergie e aggregazioni strategiche senza le quali difficilmente si riuscirebbero a centrare gli obiettivi”.
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