I PROBLEMI DELL’AGRICOLTURA SI RISOLVONO CON IL DIALOGO
IFOAM Organics Europe accoglie con favore l’avvio del dialogo strategico sul futuro dell’agricoltura da parte della presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen. Il presidente Jan Plagge: «Le sfide da affrontare sono pesanti sia per i produttori convenzionali che bio, la polarizzazione non porta a nulla»
Mentre i trattori invadono ormai le strade di mezza Europa, Italia compresa, la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen dà il via al promesso dialogo strategico sul futuro dell’agricoltura.
L’avvio del dialogo
Il 25 gennaio, in occasione del lancio dell’iniziativa IFOAM Organics Europe ha espresso in una nota il proprio sostegno a questa iniziativa. Per la realtà che mette in rete tutti i movimenti di agricoltura biologica del vecchio continente si tratta infatti di una preziosa opportunità di impegno in favore dell’agricoltura e l’ambiente, un confronto per evitare una controproducente polarizzazione nel settore agroalimentare. «Le sfide – afferma Jan Plagge, Presidente di IFOAM Organics Europe – che devono affrontare gli agricoltori europei, sia che pratichino metodi biologici o convenzionali, sono evidenti: prezzi ingiusti, riduzione dei sussidi, concorrenza in relazione ai beni importati e contraddizioni normative, solo per citarne alcuni». «Tuttavia – continua il presidente – le frustrazioni nei confronti dell’UE, del Green Deal europeo o della legislazione ambientale sono controproducenti. Questo dialogo dovrebbe invece concentrarsi sull’identificazione delle vere radici di queste sfide».
Costruire ponti invece di bloccare strade
«In un momento – aggiunge Plagge – in cui in Europa si stanno verificando proteste degli agricoltori, IFOAM Organics Europe crede nella necessità di andare oltre la polarizzazione politica e non vede l’ora di contribuire a costruire ponti e promuovere la comprensione e la cooperazione in tutti i settori coinvolti nell’agricoltura».
Nella nota IFOAM Organics Europe ha espresso la propria solidarietà per la tragedia avvenuta in Francia dove un agricoltrice e sua figlia hanno perso la vita durante una protesta, travolte da un’auto pirata che ha forzato il blocco stradale.