UE raggiunto l’accordo sulla riforma del biologico
Raggiunto l’accordo tra gli Stati membri sulla nuova riforma del comparto biologico.
Dopo tre anni di dibattito, i Paesi Ue si compattano sul nuovo regolamento europeo per la coltivazione e commercializzazione dei prodotti provenienti da agricoltura bio.
Il negoziato è iniziato nel 2014, su una proposta presentata dalla Commissione Europea.Solo due settimane fa, la soluzione appariva lontana, a un passo dal fallimento. Poi, lo stralcio di due punti di disaccordo ha dato nuovo slancio al dibattito.
La proposta era arrivata dal Commissario Ue all’agricoltura Phil Hogan ed era stata ben accolta solo da un pugno di Stati, tra cui Germania, Irlanda e Olanda. Le questioni controverse del dossier riguardavano: i residui accidentali di pesticidi nei prodotti bio e il riconoscimento della certificazione a colture cresciute in particolari condizioni in serra.
L’accordo tra i Paesi UE
L’accordo raggiunto in questi giorni tra Commissione Europea, Consiglio Ue ed Europarlamento prevede un giro di vite sui controlli, effettuati anche per la vendita al dettaglio. Previsti inoltre un ampliamento della tipologia di prodotti che potranno aspirare ad avere la certificazione biologica, un regime di certificazione di gruppo per le piccole aziende agricole e l’applicazione di norme più severe sulle importazioni.
Paesi come il nostro, che prevedono valori limite in vigore per la contaminazione accidentale di prodotti bio da pesticidi non autorizzati, potranno continuare a mantenerli per almeno altri 4 anni dall’entrata in vigore delle nuove regole. La Commissione potrebbe comunque proporre una legislazione specifica sul tema non prima però del 2024.
Le deroghe per la coltivazione in serra, considerate elemento controverso del dossier e richieste da alcuni paesi del Nord Europa, saranno congelate fino al 2030.
C’è chi ritiene che l’accordo segni un risultato di rilievo, ottenuto però sul filo di lana, per l’uscente presidenza UE di Malta.
Il testo ottenuto dal compromesso tra gli attori protagonisti dovrà ora essere approvato dall’Europarlamento e dal Consiglio prima che possa entrare in vigore.
FONTI:
http://www.freshplaza.it/article/92191/I-Paesi-UE-verso-un-accordo-sul-bio-con-il-Parlamento-europeo
http://www.informatoreagrario.it/ita/News/scheda.asp?ID=3391