Mipaaf: 500mila euro per progetti contro lo spreco alimentare
Spreco alimentare: il Mipaaf mette a disposizione 500 mila euro per progetti innovativi volti alla limitazione degli scarti e dei residui dalla ristorazione e dalla filiera agroalimentare.
A darne conferma lo stesso Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali con un comunicato sul suo sito ufficiale.
Spreco alimentare: i dettagli del bando
Il bando contro lo spreco alimentare prevede lo stanziamento complessivo di 500 mila euro. Ogni progetto ammesso sarà finanziato con un massimo di 50 mila euro.
I progetti dovranno riguardare:
- il miglioramento del processo produttivo finalizzato alla prevenzione o diminuzione delle eccedenze dei prodotti agricoli, nella raccolta o distribuzione;
- azioni di ricerca e sviluppo tecnologico per il prolungamento della durata dei prodotti agroalimentari;
- la creazione di software per l’uso intelligente del magazzino industriale, la limitazione degli sprechi e il recupero delle eccedenze nella ristorazione e nell’ambiente domestico;
- il recupero e il riutilizzo di sottoprodotti derivanti dalla raccolta, lavorazione o preparazione degli alimenti;
- il recupero dei prodotti invenduti e destinati a mercati rivolti a fasce meno abbienti;
- il recupero degli alimenti da destinare agli indigenti, anche attraverso l’ausilio del servizio civile internazionale.
Chi può partecipare al bando
Il bando è rivolto a:
- enti pubblici, università, organismi di diritto pubblico e soggetti a prevalente partecipazione pubblica;
- associazioni, fondazioni, consorzi, società, anche in forma cooperativa e imprese individuali;
- soggetti iscritti all’Albo nazionale e agli Albi delle Regioni e delle Province autonome dell’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile.
I progetti potranno essere presentati entro il 21 luglio 2017.
Spreco alimentare: Italia nona in classifica
Secondo dati WWF, ogni anno, circa 1,3 miliardi di tonnellate di cibo vengono sprecate. Ben un terzo della produzione mondiale e circa quattro volte la quantità di cibo necessaria a sfamare le quasi 800 milioni di persone denutrite sul Pianeta. Nella speciale classifica stilata su 25 Paesi in termini di “Cibo perso e sprecato”, l’Italia occupa il nono posto, anche se nell’ultimo anno sono stati registrati miglioramenti, soprattutto nelle politiche adottate.
«La legge contro gli sprechi alimentari approvata lo scorso anno – ha commentato il Ministro Maurizio Martina – ha reso più semplici le donazioni, permettendoci di recuperare sempre più cibo in favore degli indigenti. L’Italia ha lavorato tanto in questa direzione introducendo novità importanti come ad esempio il tavolo anti-sprechi che riunisce operativamente istituzioni, imprese ed enti caritativi. Ma c’è ancora molto da fare e questo bando pubblico è uno strumento fondamentale per trovare soluzioni innovative e sostenere la diffusione di buone pratiche. Ci aspettiamo un contributo importante di idee soprattutto dai giovani».
Fonti:
https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/11431