Eurispes: italiani sempre più vegetariani e attenti alla qualità
Sempre più italiani amano l’alimentazione sana e verde. Secondo il Rapporto Italia 2016 dell’Eurispes, infatti, nel Belpaese cresce il numero di vegetariani e vegani che nel 2015 arrivano a coprire l’8% della popolazione.
In particolare, il 7,1% dei cittadini italiani si dichiara vegetariano: il 2016 registra così un aumento di quasi 2 punti percentuali rispetto all’anno precedente (5,7% nel 2015).
Il rapporto Eurispes fotografa di anno in anno il cambiamento dello stile di vita e dei comportamenti degli italiani.
La vera novità di quest’anno è rappresentata dalla percentuale di vegani che, pur rimanendo una minoranza della popolazione, raggiunge ben l’1%.
Le ragioni che spingono gli italiani a scegliere un’alimentazione priva di prodotti di origine animale ha a che fare soprattutto con la salute e il benessere. Il 46,7% della popolazione sceglie prodotti vegetali per stare meglio; il 30%, invece, lo fa mosso dalla sensibilità nei confronti degli animali; infine, poco più del 12% dichiara di scegliere un’alimentazione priva di carne per tutelare l’ambiente.
Ma non solo alimenti verdi, sempre più italiani orientano i loro acquisti verso prodotti Made in Italy e dalla provenienza certa.
Oltre la metà dei consumatori, infatti, acquista con frequenza prodotti a marchio DOP e IGP (53,8%), una quota che sale del +7,4% rispetto al 2012 (46,4%).
Il 74,7% degli italiani controlla l’etichettatura e la provenienza dei prodotti, prediligendo frutta e verdura di stagione (81%) e a km 0 (55,9%). Oltre un terzo dei consumatori, inoltre, (37,1%) si affida a prodotti biologici.
Così, il Rapporto Italia 2016, presentato nei giorni scorsi dall’istituto di ricerca, evidenzia come la qualità e la sicurezza alimentare siano due principi chiave che guidano le scelte degli acquirenti e che vengono prima del risparmio economico.
I più attenti nella scelta di prodotti di qualità sono i consumatori con un’età compresa tra i 35 e i 44 anni (62,1%), mentre i prodotti a marchio d’origine trovano minore diffusione tra i giovanissini (45,2%), meno orientati verso il Made in Italy e i prodotti di qualità.
Rispetto alle zone geografiche, invece, nel centro si registrano i comportamenti nei consumi più “attenti” alla qualità e all’origine dei prodotti.
Fonti:
http://www.ilfattoalimentare.it/vegetariani-vegani-eurispes-italia-2016.html
http://www.qualivita.it/news/eurispes-sempre-piu-qualita-nei-consumi-agroalimentari-degli-italiani/