Esplosione delle etichette green su prodotti della Gdo. Lo rileva l’Osservatorio Immagino, la piattaforma di rilevamento creata da GS1 Italy che, nella decima edizione relativa al secondo semestre 2021, ha evidenziato una forte crescita del paniere dei prodotti che si rifanno ai temi della transizione ecologica per un valore che arriva a 11,5 miliardi di vendite. Un comparto di prodotti sostenibili capitanato dal biologico, che mantiene la quota maggiore di vendita. In forte crescita i prodotti certificati come compostabili e quelli confezionati con bioplastiche
La sostenibilità guida le scelte d’acquisto degli italiani, ma soprattutto permea le politiche commerciali delle aziende del largo consumo, che stanno affrontando su più fronti la transizione ecologica e lo comunicano sempre più spesso ai consumatori.
Il “green” invade le etichette
È quel che emerge dalla nuova edizione dell’Osservatorio Immagino, che ha rilevato ben 35 indicazioni “green” leggibili sulle etichette di oltre 30 mila prodotti venduti in supermercati e ipermercati di tutta Italia.
L’Osservatorio Immagino è la piattaforma di indagine creata da GS1 Italy (nuova denominazione di Indicod-Ecr, è l’unico ente italiano autorizzato al rilascio dei Codici a Barre) per raccontare i consumi degli italiani in un modo nuovo.
Monitora i fenomeni di consumo nel nostro Paese mettendo in rapporto le informazioni delle etichette dei prodotti già digitalizzati da Immagino e i dati di Nielsen di venduto, consumo e uso dei media. Aggiorna i rilevamenti ogni sei mesi su carta o in digitale.
Un terzo del paniere
La decima edizione dell’Osservatorio ha appunto rilevato un paniere significativo e multiforme di prodotti “green”, che ha superato gli 11,5 miliardi di euro di vendite nel periodo osservato (dal 1 luglio 2020 al 30 giugno 2021), mettendo a segno un aumento di +3,2% rispetto ai 12 mesi precedenti e contribuendo per quasi il 30% al sell-out di tutto il paniere rilevato.
«Una crescita- spiega Marco Cuppini, che in GS1 Italy ricopre il ruolo di Research and communication director- che è legata all’aumento dell’offerta di prodotti dalle caratteristiche sostenibili, che rappresentano ormai il 23,9% delle 125.431 referenze monitorate».
Fantasia nei claim
Oltre ad aumentare il numero dei prodotti segnalati come sostenibili, aumentano anche i claim “green” presenti sulle loro confezioni, che l’Osservatorio Immagino ha suddiviso in quattro aree tematiche: management sostenibile delle risorse, agricoltura e allevamento sostenibili, responsabilità sociale e rispetto degli animali.
Complessivamente, l’indicazione più diffusa è quella del Biologico (6,6% delle referenze), seguita dalla certificazione FSC (gestione sostenibile delle foreste) e dai claim “sostenibilità” e “riciclabile”. Le più performanti nel 2021 sono state Mater-Bi, ovvero i prodotti confezionati con bioplastica brevettata (+48,0% delle vendite), la certificazione Ok-Compost e le indicazioni “compostabile” e “senza antibiotici”.